F1, GP Abu Dhabi 2018: le gomme Pirelli a Yas Marina
La stagione 2018 di Formula 1 volge al termine: con il Gran Premio di Abu Dhabi, cala il sipario sul campionato. Per l'ultima corsa di quest'anno, Pirelli ha scelto supersoft, ultrasoft e hypersoft, i tre compound più teneri. Rispetto allo scorso anno fa il suo debutto la gomma a banda rosa, di due step più morbida rispetto alla più tenera del 2017, la ultrasoft. Questa scelta è giustificata dall'asfalto liscio di Yas Marina, poco abrasivo.
Per valutare la tenuta delle mescole di quest'anno, fondamentali saranno le FP2, l'unica sessione disputata allo stesso orario di qualifiche e gara, al via all'imbrunire. Il circuito di Yas Marina, percorso in senso antiorario, mette a dura prova i freni. Visto che la corsa ha luogo in notturna, l'evoluzione delle condizioni della pista è differente rispetto al solito, con le temperature in diminuzione con il passare del tempo.
La strategia vincente lo scorso anno, quella di Valtteri Bottas, si giocò su una sola sosta, passando dalle ultrasoft alle supersoft. Dalla tenuta delle hypersoft dipenderà la possibilità di effettuare un solo pit stop. In ogni caso, i team hanno già a disposizione qualche dato sulle gomme rosa ad Abu Dhabi, visto che le hypersoft fecero il loro debutto nei test di Pirelli a Yas Marina nel 2017.
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Per quanto riguarda i set di gomme scelti dai team, a farla da padrona sono le hypersoft. I tre top team, Ferrari, Mercedes e Red Bull, hanno optato per otto treni degli pneumatici contraddistinti dal colore rosa. Diverse, invece, le scelte per gli altri compound. Per quanto riguarda la Rossa, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen avranno a disposizione tre set di supersoft e due di ultrasoft. In casa Mercedes, invece, Lewis Hamilton e Valtteri Bottas potranno sfruttare due treni di supersoft e tre di ultrasoft.
I due piloti della Red Bull, Daniel Ricciardo e Max Verstappen, avranno a disposizione due set di supersoft e tre di ultrasoft, come Hamilton e Bottas. Il record per il maggior numero di treni di hypersoft, invece, spetta alla Williams, con ben dieci set per Lance Stroll e Sergey Sirotkin, e alla Toro Rosso, che ha optato per la stessa scelta per Pierre Gasly e Brendon Hartley.
