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La stagione 2018 di Formula 1 si è conclusa ad Abu Dhabi con l'ennesima vittoria - l'undicesima, per la precisione - del neo campione del mondo, Lewis Hamilton. La Mercedes si conferma imbattibile a Yas Marina, dove si è sempre imposta dall'inizio dell'era dell'ibrido. Non è andata altrettanto bene a Valtteri Bottas, solo quinto per via di problemi tecnici: il finlandese conclude la stagione a quota zero successi.
Sebastian Vettel ha terminato il campionato con un secondo posto su una pista sulla quale la Ferrari non era la macchina da battere. Stando alle sue dichiarazioni, in ogni caso, la Rossa non lo è mai stata. Belli le parole di stima e lo scambio dei caschi con Hamilton.
Max Verstappen completa il podio, a conclusione di una stagione cominciata male ma finita decisamente meglio. Ancora una volta sorpassi decisi - su Ocon, con la rivincita dopo il disastro del Brasile, e su Bottas - che gli hanno permesso di ottenere il terzo posto. Quarto, ma con le solite noie tecniche nel weekend e con una strategia discutibile Daniel Ricciardo, alla sua ultima gara con la Red Bull:
Kimi Raikkonen, l'ultimo campione del mondo con la Rossa, lascia la Ferrari con un mesto ritiro per ragioni tecniche: certo non il modo migliore per congedarsi. Resta, però, il terzo posto in classifica piloti, che lo costringerà ad una trasferta non gradita per ritirare il premio.
Momenti di apprensione ad inizio gara, invece, con il grave incidente occorso a Nico Hulkenberg: il tedesco della Renault, illeso, è dovuto restare in macchina nonostante un principio di incendio per via dell'halo, che non gli ha consentito di uscire dalla vettura capovolta. Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio;
Fernando Alonso ad Abu Dhabi ha chiuso, almeno momentaneamente, la sua carriera in F1: per lui 32 vittorie e due titoli mondiali, certo non un bottino misero, ma inferiore alla sua classe. Grandi celebrazioni da parte di tutti, inclusa la parata a fine GP con Hamilton e Vettel a scortarlo. Sarà davvero un addio definitivo?
Parliamo di questo e molto altro con il nostro inviato, Paolo Ciccarone, nell'ultima puntata di DopoGP F1.