F1, GP Abu Dhabi 2017, FP3: Hamilton davanti a tutti

F1, GP Abu Dhabi 2017, FP3: Hamilton davanti a tutti
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Miglior prestazione per Lewis Hamilton nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi; seguono Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen
25 novembre 2017

Il sabato di Yas Marina comincia nel segno della Mercedes: ad ottenere la miglior prestazione nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi, appuntamento conclusivo della stagione 2017 di Formula 1, è stato Lewis Hamilton. 1'37"627 è il crono colto dal pilota inglese, davanti a tutti anche nelle FP2 di ieri pomeriggio. Hamilton ha staccato di oltre due decimi il suo compagno di squadra, Vallteri Bottas; seguono i due piloti della Ferrari, Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel.

Le FP3, così come le FP1, sono scarsamente indicative, perché si svolgono di giorno, e non all'imbrunire come qualifiche e gara. Dai 90 utilissimi minuti delle FP2 è emersa una superiorità non indifferente da parte della Mercedes, che ha primeggiato non solo sul giro secco, con un Hamilton in palla e agevolato da un motore fresco, montato in Brasile, ma anche nei long run, sia con le supersoft e le ultrasoft. Con questa ultima mescola, Hamilton ha mostrato qualche esitazione nella gestione degli pneumatici, a differenza del suo compagno di squadra, Bottas.

Vettel, tre volte vincitore in quel di Abu Dhabi, si è mostrato competitivo, specie sul giro secco: la speranza di salire a quota quattro successi a Yas Marina passa dalla conquista della pole position, visto che il ritmo nei long run della Mercedes lascia poco spazio ad un inseguimento alla vittoria durante la corsa se la Rossa non dovesse scattare davanti. Vettel ha preceduto i due piloti della Red Bull, Daniel Ricciardo e Max Verstappen, e Fernando Alonso, in forza alla McLaren.

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Ricciardo ad Abu Dhabi sembra più a suo agio rispetto a Verstappen: il pilota australiano è molto bravo nel gestire gli pneumatici su questa tipologia di circuito, e le sezioni più tortuose della pista si sposano bene con la RB13. Le mancanze prestazionali del motore Renault, però, finiscono per penalizzare il team di Milton Keynes sul rettifilo. La McLaren MCL32, vettura telaisticamente buona, sembra ben sposarsi con le caratteristiche di Abu Dhabi, complici anche le performance migliorate della power unit Honda: lo dimostra anche la prestazione di Stoffel Vandoorne, ottavo. Completano la top ten Carlos Sainz, della Renault, e il messicano della Force India, Sergio Perez.

Undicesima posizione per Felipe Massa, all'ultimo appuntamento in carriera in F1; seguono Nico Hulkenberg, della Renault, e il francese della Force India, Esteban Ocon. I due piloti della Haas Racing, Kevin Magnussen e Romain Grosjean, hanno preceduto Pascal Wehrlein, della Sauber. Male Lance Stroll, solo diciassettesimo; a separare Pierre Gasly e Brendon Hartley, della Toro Rosso, troviamo Marcus Ericsson.

Hartley, da poco arrivato nel Circus, sta togliendo il poco invidiabile primato delle penalità allo specialista Alonso: il neozelandese della Toro Rosso retrocederà di dieci posizioni in griglia per la sostituzione della MGU-H sulla sua STR12. Una brutta tegola per la scuderia di Faenza, che si gioca il sesto posto in classifica costruttori con la Renault. A scendere in pista nelle FP3 non sono state solo le monoposto di F1: a metà sessione un ombrellone è volato in pista, fortunatamente senza alcuna conseguenza, se non un regime di Virtual Safety Car per consentirne la rimozione da parte dei commissari. 

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