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Con Arrivabene ci si perde la testa…
Brutto episodio durante le prove del venerdì. Un cameramen inglese della FOM era nel box Ferrari quando i meccanici stavano togliendo il cofano dalla vettura di Raikkonen. Il cameramen, incurante dei meccanici che stavano lavorando, ha tirato un paio di gomitate al ragazzo che aveva il cofano in mano e vedendo la scena, Maurizio Arrivabene si è precipitato subito a difesa del suo personale, intimando al tizio di lasciarli lavorare, minacciandolo di allontanarlo dal box Ferrari.
Un fotografo inglese, Darren Heat, ha messo su twitter il commento dicendo che Arrivabene aveva minacciato di morte il cameramen: “Se ti becco ancora qua ti faccio saltare quella fottuta testa di cz” e i media inglesi hanno subito ripreso il tutto dicendo “Arrivabene minaccia di morte un cameramen” salvo poi vedere cancellato il post e ridimensionare il tutto.
Alla Ferrari Maurizio Arrivabene ci ha tenuto a spiegare cosa fosse successo e il suo discorso non fa una grinza, anche perché l’inglese non è nuovo a intemperanze e disturbi vari. Di sicuro i meccanici fanno un lavoro delicato, ci manca solo uno che debba prenderli a gomitate e Arrivabene ha fatto solo il suo dovere difendendo la squadra. Bravo Maurizio, sembra di essere tornati ai tempi in cui Montezemolo prendeva a pugni i commissari e i poliziotti nei box!!!
Dalle barche alle auto, tutto a noleggio
Il porticciolo è pieno di barche di buon livello, così come i parcheggi degli hotel di Yas Marina, le cui notti costano un occhio (il Viceroy quello che cambia le luci ogni minuto e che sovrasta la pista chiedeva 26500 euro per cinque notti, gli altri meno, solo 1200 euro a notte…), ma siccome non tutti possono pagare va di moda il noleggio.
Le barche, infatti, sono state noleggiate dagli organizzatori che poi han provato ad affittarle a chi lo avesse voluto. La scelta era dettata da immagine, infatti lasciare vuoto gli approdi avrebbe dato una brutta impressione e quindi tutto a noleggio per i giorni del GP. Anche sui parcheggi esterni degli hotel moltissime Ferrari erano a nolo, messe lì o dalla catena alberghiera o da ricchi che per una giornata hanno voluto dare l’impressione di benessere. Per la barca servivano 10 mila euro per sei sette persone per tutto il week end, le auto andavano dai 500 ai 2000 euro a seconda del periodo impegnato.
E tanto per non smentirsi, anche la compagnia femminile era a noleggio. Europea dell’est (Russia e Romania) tariffe minime di 500 euro all’ora, per la notte forfait completo di 1500. Conveniente se non fosse che fra 1200 hotel, 1500 la fanciulla, 2000 la macchina di lusso più le cene, per il week end da GP bisogna mettere in conto almeno un 6-7 mila euro al giorno…
Celebrazioni da Cipriani in pista
Il solito benvenuto alla stampa e al mondo della F.1 invece che sulla terrazza della sala stampa stavolta è stato fatto al ristorante Cipriani, posto sotto la torre di segnalazione, per andare dal paddock al ristorante hanno messo a disposizione dei gommoni che hanno trasbordato gli invitati, con tanto di braccialetto vip al polso. Una volta lì la scoperta che la gestione del ristorante è libanese con capitali di Abu Dhabi, il nome è italiano, cameriere russe, asiatiche e tedesche, qualcuno parla italiano ma poco e malissimo, al massimo recitano il menù.
Fra 1200 hotel, 1500 la fanciulla, 2000 la macchina di lusso più le cene, per il week end da GP bisogna mettere in conto almeno un 6-7 mila euro al giorno…
La delusione che per tutti gli invitati c’erano solo panini mignon con hamburger e assaggini di sushi con salsa wasabi. Insomma, in tanti sono usciti e sono andati a farsi un panino col kebab (5 euro) nel baracchino vicino al molo. Si è mangiato meglio senza dubbio. C’era una volta l’ospitalità araba…