F1. Giornata imperfetta per la Ferrari nelle libere di Baku: "Incidente e problema allo sterzo, ma il passo è buono"

Nella prima sessione di prove libere dell’appuntamento dell’Azerbaijan, il team di Maranello si è concentrato sul lavoro di simulazione passo gara con le gomme medie. Questa è stata l’unica mescola utilizzata da Charles Leclerc in quanto ha perso il controllo della sua monoposto in uscita di curva 15, andando ad impattare contro le barriere. Questo incidente ha comportato dei danni all’ala anteriore e alle sospensioni dell’anteriore destra. Nel mentre, Carlos Sainz ha proseguito il suo programma montando le gomme soft chiudendo in quinto miglior tempo della sessione.

I problemi per il monegasco non sono fini qui. I meccanici hanno risolto i danni alla monoposto, ma una volta sceso in pista Leclerc si è lamentato del comportamento dello sterzo; dopo un’attenta analisi dei dati insieme al suo ingegnere di pista Bryan Bozzi, il numero #16 è rientrato ai box, dove ha perso minuti preziosi nelle FP2. È stato, infatti, riscontrato un danno alla scatola dello sterzo, che è stata prontamente sostituita. Rientrato in pista, Leclerc ha lavorato sia con le medie che con le soft, utilizzando la configurazione di qualifica, sacrificando i giri da realizzare con alto carico di carburante a bordo; per la simulazione passo gara in vista del Gran Premio di domenica, la Ferrari è affidata al solo Carlos Sainz. Il madrileno ha chiuso la seconda sessione in quarta posizione, mentre Charles Leclerc in testa al gruppo, sfruttando al massimo gli ultimi minuti a disposizione e l’evoluzione del tracciato.

“Oggi abbiamo avuto un buon ritmo anche se tra l’incidente della prima sessione e il problema allo sterzo accusato nella seconda non sono riuscito a completare più di tanti giri. Sarà importante avere una FP3 senza intoppi per riuscire ad estrarre il massimo dal nostro pacchetto domani in qualifica” ha commentato Charles Leclerc. “Quello odierno è stato il solito venerdì di Baku, particolarmente impegnativo. Siamo partiti con pochissimo grip e nel corso della giornata la pista si è evoluta continuamente. Eravamo quasi 4-5 secondi più lenti rispetto all'anno scorso, e non è stato facile trovare il giusto feeling con la macchina. Se non altro siamo riusciti a fare progressi dalla prima alla seconda sessione e sono fiducioso che, continuando a lavorare così, potremo avere una buona qualifica domani” ha aggiunto Carlos Sainz.