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GP del Giappone 2014. Circuito di Suzuka. Mancano nove giri alla fine, mentre la pioggia ha ripreso a cadere copiosa.
Sutil perde il controllo della sua Sauber e va a sbattere contro le barriere. A bordo pista i commissari iniziano le operazioni di recupero della vettura a bordo pista.
Pochi istanti dopo succede l’impossibile. Il giovanissimo Jules Bianchi, pilota della Marussia, esce di pista e va a sbattere con violenza contro la ruspa che sta rimuovendo la monoposto di Sutil. La dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire e il pubblico da casa non si è praticamente accorto dell’accaduto perché le immagini non sono state trasmesse dalla regia della F1.
Sono bastati i volti preoccupati dei giudici della FIA però a lasciar presagire il peggio. Dopo pochi minuti di silenzio arriva la doccia fredda. Bianchi non è in stato di coscienza e deve essere trasportato d’urgenza in ospedale.
Le condizioni meteo avverse, con scarsa visibilità, impediscono però di utilizzare l’elicottero, quindi il giovane pilota dovrà essere portato al pronto soccorso in ambulanza.
A dare le prime notizie sullo stato di saluto del driver è stato Matteo Bonciani, Responsabile Medico della F1. Non appena avremo ulteriori dettagli non esiteremo a pubblicarli.
Aggiornamento ore 12:00
Il giovane pilota della Marussia è stato intubato direttamente in pista dai medici che hanno prestato i primi soccorsi. Intanto Sutil, tornato ai box dopo l'incidente, ha dichiarato che non vuole parlare: «Per rispetto della sua vita non voglio dire nulla, spero sia in buone mani.»
Rosberg intanto aggiunge dichiarazioni che non fanno presagire nulla di nuovo: «Ho avuto informazioni, è una cosa molto molto seria».
Aggiornamento ore 13:00
Il padre del pilota ha rilasciato alcune brevi dichiarazioni alla televisione francese. Il figlio Jules si trova in sala operatoria, anche se le condizioni rimangono gravissime. I dottori stanno cercando di ridurre un grosso ematoma al cervello.
Aggiornamento ore 16:00
Dopo quattro ore si è conclusa con successo l'operazione alla testa a cui è stato sottoposto Jules Bianchi. A confermarlo è stato Matteo Bonciani, Responsabile della Comunicazione della Fia.
Ora il pilota della Marussia si trova ricoverato in un reparto di terapia intensiva del Mie General Hospital. Il giovane, secondo quanto dichiarato dallo stesso Bonciani, sarebbe in grado di respirare autonomamente. In ogni caso bisognerà vedere come reagirà nelle prossime 24 ore per poterlo dichiarare fuori pericolo.
Aggiornamento 6/10/2014
Il giorno successivo all'incidente, la Marussia ha rilasciato un comunicato ufficiale dove ringrazia i fan per il supporto e il calore dimostrato a seguito della disgrazia andata in scena a Suzuka. Allo stesso tempo però il team russo invita tutti ad avere pazienza, cercando di rispettare il dolore della famiglia Bianchi. Non appena ci saranno novità di rilievo saranno i famigliare e la stessa Marussia ad avvisare i tifosi.
Nel frattempo Bianchi rimane ricoverato al Mie General Hospital in gravi condizioni. Il giovane pilota francese non sarebbe più in grado di respirare autonomamente e per questo i medici sono dovuti ricorrere al respiratore artificiale.
Aggiornamento 7/10/2014
A due giorni dall'incidente è la stessa famiglia di Jules Bianchi a diramare un comunicato per aggiornare i tifosi in tutto il mondo sullo stato di salute del pilota della Marussia. Lo riportiamo qui sotto in maniera integrale. Il giovane francese rimane in condizioni critiche ma stabili e ha subito un danno assonale esteso. Non appena si avranno nuovi aggiornamenti sarà la stessa famiglia a comunicare con i tifosi, nel frattempo non ci resta che sperare in un efficace recupero del francese. #ForzaJules
"Questo è un momento molto difficile per la nostra famiglia, ma i messaggi di sostegno e affetto per Jules che arrivano da tutto il mondo ci sono di grande conforto. Per questo vogliamo esprimere il nostro più sincero ringraziamento".
"Jules rimane nel Reparto di Terapia Intensiva del Mie General Medical Center di Yokkaichi. Ha sofferto un esteso danno assonale e si trova in condizioni critiche ma stabili. I medici dell’ospedale gli stanno fornendo le migliori cure e noi siamo loro grati per tutto quello che hanno fatto per Jules dopo l’incidente".
"Siamo anche grati per la loro presenza al Professor Gerard Saillant, Presidente della Commissione Medica FIA, e al Professor Alessandro Frati, Neurochirurgo dell’Università La Sapienza di Roma, che è arrivato in Giappone su richiesta della Scuderia Ferrari. I Professori sono giunti all’Ospedale oggi e hanno incontrato il personale medico che ha in cura Jules, in modo da essere completamente informati sul suo stato clinico e in condizione di poter dare indicazioni alla famiglia".
"I Professori Saillant e Frati hanno riconosciuto l’eccellenza delle cure fornite dal Mie General Medical Center e intendono ringraziare i loro colleghi giapponesi. L’ospedale continuerà a monitorare ed a curare Jules e ulteriori aggiornamenti medici saranno forniti quando ritenuto appropriato".
Le uniche immagini dell'incidente. Prima arriva Sutil. Poco dopo Bianchi si schianta contro la gru dei soccorsi
Le reazioni degli uomini della Marussia subito dopo l'incidente