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La Formula 1 manda in archivio anche la tre giorni di test prestagionali 2025 in Bahrain. A chiudere in testa nella terza ed ultima giornata è stato George Russell anche se il miglior tempo di sempre è stato siglato da Carlos Sainz con la Williams. Tuttavia, i riscontri cronometrici dei test vanno presi estremamente con le pinze dati i vari programmi svolti dai team, motivo per cui è impossibile fare dei confronti attendibili. Proprio per questo, Frédéric Vasseur non sembra preoccupato dei distacchi rifilati dalla McLaren alla Ferrari.
Carlos Sainz questa mattina è stato chiaro esponendo una sua analisi su questa tre giorni di test in Bahrain. Il team da battere sarà la McLaren. Non solo perché la squadra campione in carica del mondiale Costruttori, ma soprattutto per il passo gara dimostrato sia nella sessione pomeridiana da Lando Norris che quest’oggi da Oscar Piastri. La Scuderia Ferrari, invece, ha differenziato il lavoro preparandosi anche al giro lanciato che lo scorso anno è stato il tallone d’Achille della SF-24. Inoltre, il team di Maranello ha proseguito il processo di acclimatamento di Lewis Hamilton che ha completato il suo programma anzitempo rientrando ai box quando mancavano poco più di quaranta minuti all’ultima bandiera a scacchi.
Anche se al momento potrebbe sembrare che il Cavallino Rampante sia più indietro rispetto alla McLaren, Frédéric Vasseur sa benissimo che i risultati emersi dai test prestagionali non sono abbastanza indicativi per individuare quelle che potrebbero essere le gerarchie in pista. “Se saremo in lotta per la vittoria in Australia? Onestamente penso che sia una fase troppo preliminare, anche perché le condizioni qui in Bahrain per una volta erano talmente estreme che diventa difficile avere un chiaro quadro della situazione – ha dichiarato il francese nella conferenza stampa organizzata dalla Ferrari - Però da sessione a sessione la situazione cambia parecchio. Non conosciamo il livello di carburante degli altri e diventa molto difficile interpretare il tutto”.
“Abbiamo detto la stessa cosa anche prima di venire in Bahrain. Dobbiamo restare concentrati su quello che stiamo facendo, sul nuovo bilanciamento, sui nostri numeri e non pensare agli altri, poi vedremo come andrà. Se guardiamo la gerarchia degli anni precedenti, quella che abbiamo visto qui non è stata la stessa delle qualifiche una settimana dopo, nelle stesse condizioni. Passeremo dai 10-15° in pista ai 45° che avremo più in là, quindi a Melbourne saremo pronti e sarà tutta un’altra storia. Con il cambiamento delle sospensioni, abbiamo aperto una nuova porta per lo sviluppo perché dopo un paio d’anni c’era bisogno di differenziare qualcosa e penso che tutti l’abbiamo fatto. Finora sta funzionando bene, non parlo in termini di risultati ma di numeri. Tutto va nella direzione giusta” ha proseguito Vasseur.
“Passo altalenante di Hamilton? Onestamente ha fatto un buon lavoro, però, come detto, sappiamo solo il nostro lavoro e non quello che fanno gli altri. Si può speculare, si possono fare tante congetture, ma se guardiamo la prima sessione, se non sbaglio, Verstappen era un secondo più veloce rispetto all’anno scorso; poi le cose sono cambiate, per cui si può soltanto speculare. Dobbiamo concentrarci su noi stessi, i numeri che abbiamo rilevato sono gli stessi che ci aspettavamo, e lo stesso vale per il bilanciamento; se così è, mi fido dei ragazzi, abbiamo delle buone sensazioni sulla macchina” ha chiosato Vasseur dando appuntamento ai tifosi della Rossa ad un evento a Milano.