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La settimana di pausa dopo la gara a Montreal è terminata e velocemente e per la Formula 1 è già tempo di tornare in pista per il Gran Premio di Spagna, decimo appuntamento stagionale e tappa di casa per Carlos Sainz. Dopo lo straordinario trionfo della Ferrari nel WEC alla 24 Ore di Le Mans con la 499P numero #50 di Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina sul gradino più alto del podio e la #51 seconda con Alessandro Pier Guidi, Antonio Giovinazzi e James Calado, la Scuderia è chiamata al riscatto. Lo scorso weekend di gara in Canada è stato disastroso per il Cavallino Rampante che ha visto entrambe le vetture ritirate e mai entrate in gioco in termine di passo gara. A Barcellona, tappa di casa per Carlos Sainz, l’obiettivo è chiaro e Frédéric Vasseur non ne ha fatto un mistero: è tempo di girare pagina e tornare ai livelli di Monaco.
La Formula 1 scalda i motori ed è pronta a tornare in Europa per il Gran Premio di Spagna, davanti al pubblico di casa per Carlos Sainz. Il team di Maranello è chiamato a tornare di nuovo in gioco con i top team per evitare il sorpasso della McLaren in classifica costruttori e che il gap con la Red Bull, attualmente leader, si estenda ulteriormente. Il doppio zero del Canada è stata la seconda doccia fredda stagionale, dopo la Cina, per la Rossa che dovrà ritrovare i livelli che le hanno permesso di vincere prima in Australia con il madrileno e poi a Montecarlo con Charles Leclerc. Quest’anno i piloti dovranno fare i conti anche un layout diverso della pista. Infatti, nel 2021 le curve 10 e 11 sono state rimodellate in un lungo tornante e nel 2023 la chicane finale – che era una spina nel fianco dei piloti e soprattutto delle vetture perché si trovava alla fine del giro ed era molto esigente in termini di trazione – è tornata alla sua iniziale conformazione, con due curve conclusive molto veloci che lanciano a tutta velocità sul rettilineo di partenza. Questi cambiamenti non hanno aggiunto grandi zone di sorpasso, ma hanno sicuramente migliorato lo spettacolo. Le caratteristiche del tracciato di Barcellona permettono ai team di comprendere i reali punti forza e di debolezza della propria vettura per poter poi avere conferme verso quali siano i prossimi aggiornamenti da portare nel proseguo della stagione. Parlando proprio di novità, dopo la versione 2.0 della SF.24, il team di Maranello dovrebbe portare in pista già per questo weekend il pacchetto previsto per Silverstone per migliorare la competitività.
“Nel Gran Premio di Spagna vogliamo tornare ai livelli di competitività che abbiamo sempre avuto fin qui nella stagione” ha dichiarato Frédéric Vasseur, anche lui presente a Le Mans per il quarto round del FIA WEC insieme a Benedetto Vigna, CEO della Ferrari. “La squadra ha fatto tesoro di quanto accaduto in Canada e credo che abbiamo già voltato pagina. Dobbiamo lavorare sereni e concentrarci su noi stessi, spronati anche dal fantastico risultato ottenuto dai nostri colleghi di Ferrari Hypercar alla 24 Ore di Le Mans, dove si sono imposti per il secondo anno di fila. Il circuito di Spagna è un banco di prova per tutto il pacchetto vettura e ci aspettiamo di ritrovare qui il consueto stato di forma” ha continuato il team principal. “Detto questo, quasi sempre in questa stagione abbiamo visto una lotta sul filo dei centesimi tanto in qualifica quanto in gara, per cui sarà fondamentale curare ogni dettaglio. La squadra deve rimanere super concentrata perché è solo con delle esecuzioni perfette in pista che possiamo arrivare dove vogliamo e sappiamo di poter essere. Si tratta della gara di casa per Carlos e sono sicuro che il fatto di essere supportato da un numero extra di tifosi potrà essere un’ulteriore iniezione di fiducia per lui. Ci aspetta un weekend intenso nel quale contiamo di portare a casa molti punti” ha concluso il francese.