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La pratica titolo piloti è stata definitivamente archiviata da Max Verstappen che ha agguantato matematicamente il suo quarto mondiale iridato di fila. Adesso, dopo il podio di Carlos Sainz e la quarta posizione di Charles Leclerc a Las Vegas, la Scuderia Ferrari avrà l’occasione di ridurre ulteriormente il distacco dalla McLaren in classifica Costruttori per riportare a Maranello il titolo che manca dal 2008. Tuttavia, la squadra di Frédéric Vasseur dovrà fare i conti su una pista, quella di Lusail, non favorevole alle caratteristiche della SF-24 per questo penultimo appuntamento stagionale, il Gran Premio del Qatar 2024.
“La seconda gara di questa ultima tripletta stagionale ci vede passare dal freddo del deserto di Las Vegas – dove abbiamo ridotto di un terzo il nostro distacco in classifica da McLaren portandolo da 36 a 24 punti – al clima ben più caldo di Lusail” ha esordito il team principal della Ferrari commentando le prestazioni della squadra sulla strip più famosa al mondo. “Anche i tracciati non potrebbero essere più diversi, dato che dalle curve a 90 gradi alternate a lunghi rettilinei, ci troviamo a gareggiare su un circuito che propone molti curvoni da alta velocità, caratteristica che sulla carta non gioca a nostro favore” ha proseguito Frédéric Vasseur focalizzando adesso l’attenzione sul penultimo appuntamento stagionale che si disputerà questo weekend.
“Il Gran Premio del Qatar è l’ultimo stagionale con il formato Sprint, che tende a mettere in luce il lavoro che i team svolgono a casa dal momento che c’è solo una sessione di prove libere a disposizione. In palio ci sono 59 punti anche se non siamo noi quelli in condizione di poter fare calcoli” ha aggiunto il francese analizzando il lavoro che la Ferrari dovrà realizzare a Lusail per poter continuare a lottare per il titolo Costruttori contro la McLaren, avanti solamente di ventiquattro dopo la deludente gara di Las Vegas di Lando Norris ed Oscar Piastri, rispettivamente sesto e settimo al traguardo. “Dal canto nostro dobbiamo curare nei dettagli l’esecuzione e mettere Charles e Carlos in grado di sfruttare al meglio il potenziale delle loro SF-24. Il livello elevatissimo di questa Formula 1, soprattutto nelle ultime gare, ci ha dimostrato che ogni minimo dettaglio può fare la differenza e ribaltare anche gli scenari che sembrano più consolidati”.
“È tempo per piloti, tecnici e squadra – tanto in pista che a Maranello – di produrre l’ultimo sforzo nelle due gare conclusive di questa stagione. Mettiamocela tutta!” ha chiosato Vasseur che, dopo che il sipario è calato sul Gran Premio di Las Vegas, ha dovuto ristabilire l’ordine tra i suoi due alfieri. Charles Leclerc, nel giro di rientro, via radio si è scagliato contro il compagno di squadra per il comportamento avuto nel corso della gara, a suo giudizio poco rispettoso della squadra. Dal canto suo, Carlos Sainz ha preferito non proferire parola con i media per poter lavare i panni sporchi in casa, lontano da microfoni e telecamere.