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Il tracciato olandese non presenta lunghi rettilinei ma molte curve in successione e risulta più tortuoso rispetto al tracciato belga dove si è corso domenica scorsa. Qui si deve necessariamente far adottare alle monoposto soluzioni aerodinamiche a più alto carico. Tutte le monoposto adottano ali posteriori molto più cariche rispetto a quelle utilizzate in Belgio. Anche la Ferrari utilizza una ala posteriore a cucchiaio ad elevato carico aerodinamico (vedi A). Nel disegno a confronto l'ala di Zandvoort e quella di Spa.
Le caratteristiche del tracciato hanno riportato la rossa al vertice delle prime prove libere, segno che la Ferrari con un carico maggiore funziona meglio. Piccola novità di micro aerodinamica sulla rossa per gli specchietti retrovisori. Sono state eliminate le due piccole pinne verticali posizionate sotto e ai lati degli specchietti, adesso presenta il solo piloncino verticale che li ancorano alle pance (vedi B).
TESTO E DISEGNO DI: GABRIELE PIROVANO