Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Simone Resta ha detto ufficialmente addio alla Scuderia Ferrari. Dopo 23 anni di servizio per il team di Maranello, in cui ha ricoperto anche il ruolo di direttore tecnico della Haas, l’ingegnere italiano ha pubblicato sui suoi profili social per commosso messaggio per chiudere definitivamente la parentesi lavorativa con il Cavallino Rampante, terminata lo scorso venerdì, ultimo giorno al fianco della Rossa.
“2001-2024, ultimo giorno dopo 23 anni di passione in Ferrari. Esperienza professionale unica, con la fortuna di conoscere talenti eccezionali. Un grazie di cuore a tutti quelli che hanno creduto in me ed ai tifosi che non hanno mai fatto mancare il loro supporto in questi anni. Avanti a tutta” ha scritto Simone Resta sul suo profilo Linkedin per salutare la Scuderia Ferrari. La sua prossima destinazione sarà l’Inghilterra, per maggiore precisione, Brackley. Infatti, a partire dalla prossima stagione, quando terminerà il suo periodo di gardening, Resta diventerà il direttore dello sviluppo strategico di Mercedes, lavorando in sinergia con il direttore tecnico James Allison, che ha già avuto modo di conoscere a Maranello quando arrivò Sebastian Vettel in Ferrari.
Simone Resta non sarà l’unico membro del Cavallino Rampante a vestirsi dei colori delle frecce argento in quanto anche Enrico Sampò si trasferirà in Mercedes come responsabile delle applicazioni software per le prestazioni. In risposta di queste due partenze verso il team di Toto Wolff, la Ferrari di Frédéric Vasseur ha messo sotto contratto Loic Serra e Jerome D’Ambrosio, rispettivamente Head of Chassis Performance Engineering e Deputy Team Principal e responsabile della Scuderia Ferrari Accademy, oltre all’ingaggio di Lewis Hamilton che diventerà compagno di squadra di Charles Leclerc nel 2025 al posto di Carlos Sainz.