F1: Ferrari, Sainz in Turchia monterà la quarta power unit stagionale
A Sochi, con una gara di anticipo rispetto alle previsioni, era toccato a Charles Leclerc. Ora è la volta di Carlos Sainz di saggiare la power unit aggiornata in pista in Turchia. Sulla monoposto dello spagnolo all'Istanbul Park sarà installato il quarto motore stagionale, e Carlos sarà dunque costretto a scattare dal fondo dello schieramento, così come era successo a Charles due settimane fa. L'atteso upgrade dell'ibrido, come si era intuito già dalle telemetrie in Russia, ha convinto, tanto da essere confermato anche per Sainz. Come anticipato dal team principal della Ferrari, Mattia Binotto, a Sainz sarà fornito il motore aggiornato alla prima occasione utile dopo Sochi.
L'upgrade porta con sé una manciata di CV in più, un contributo concreto ma che non è destinato a spostare di molto i valori in campo. Ma la power unit di nuova concezione è importante anche in ottica 2022, perché consente di saggiare sul campo - o meglio, in pista - alcune soluzioni che saranno impiegate anche su un progetto decisamente strategico, visto che il motore a febbraio del prossimo anno sarà congelato per tre anni.
Tornando all'attualità, Binotto non sarà presente a Istanbul: la Ferrari ha fatto sapere che il team principal resterà a Maranello per seguire il lavoro di sviluppo della monoposto 2022, ma seguirà da vicino le attività in pista grazie al Remote Garage. La Rossa è il costruttore di maggior successo in Turchia, grazie alle tre vittorie colte da Felipe Massa. Lo scorso anno, Sebastian Vettel salì sul podio, dopo una rimonta dall'undicesima posizione.
