F1, Ferrari, Marchionne: «Abbiamo tutto per tornare al top». Resta fino al 2021

F1, Ferrari, Marchionne: «Abbiamo tutto per tornare al top». Resta fino al 2021
Pubblicità
Dal presidente e ad di Ferrari arrivano parole incoraggianti per la stagione 2017 della Rossa di Maranello
4 marzo 2017

Punti chiave

Sergio Marchionne manterrà la doppia carica di presidente e amministratore delegato della Ferrari fino al 2021: lo si evince, come segnalato dalla Gazzetta dello Sport, dando uno sguardo al piano degli incentivi per l'ad e gli altri manager della società. 

Marchionne, come specificato nel bilancio 2016 di Ferrari, riceverà nel febbraio del 2021 l'ultima tranche del piano di incentivi in azioni approvato dal cda della società italiana il primo marzo scorso. I compensi dell'ad, si legge, «saranno legati al ritorno per gli azionisti relativo a un gruppo di aziende comparabili sull'orizzonte strategico di cinque anni». 

Stando a quanto si evince dal bilancio, Marchionne, presidente della Ferrari e amministratore delegato dell'azienda di Maranello dal 2 maggio dello scorso anno, non ha percepito alcun compenso per i suoi incarichi nel 2016. 

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Nel frattempo, proprio da Marchionne arrivano parole incoraggianti per il campionato 2017 di Formula 1: «La stagione 2016 è da dimenticare, ma so che, con il nuovo team tecnico guidato da Mattia Binotto e la leadership di Maurizio Arrivabene, oltre ai piloti di talento Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, abbiamo le persone giuste nel posto giusto per fare al meglio», scrive - lo riporta la Gazzetta dello Sport - il presidente e ad di Ferrari nella lettera agli azionisti.

«La stagione 2017 è piena di incognite, a causa dei molti cambiamenti nei regolamenti e nel management, per questo evito di fare previsioni. Quello che posso promettere è che combatteremo, e che abbiamo l'unità, l'impegno e la passione per tornare al top», continua Marchionne. 

La scuderia di Maranello ha certamente sorpreso in positivo nei test pre-stagione a Barcellona, mostrandosi particolarmente competitiva con le mescole intermedie, le medium e le soft. Per scoprire i reali valori in campo bisognerà attendere il primo weekend di gara a Melbourne, ma la SF70H ha convinto finora in quel di Montmelò. 

Pubblicità