F1: Ferrari, Leclerc si taglia volontariamente lo stipendio. E Vettel?
La crisi causata dal COVID-19 ha messo in ginocchio anche la Formula 1, costretta a posticipare di quattro mesi l'effettivo inizio della stagione 2020. I conti piangono, e le scuderie si trovano a dover tagliare i costi, a cominciare dagli stipendi dei piloti e dei vertici dell'organigramma. Tra i team che hanno scelto questa via c'è anche la Ferrari: stando a quanto riportato dal Giornale, la Rossa ha messo in atto un programma di contrazione volontaria del compenso del top management, cui ha aderito anche Charles Leclerc. Con il nuovo contratto, stipulato a fine 2019, il monegasco percepirebbe circa 10 milioni di euro; con il taglio del 25% della cifra, scenderebbe a circa 7,5 milioni.
Con questo gesto, apprezzato dai vertici del team, Mattia Binotto in testa, Leclerc si conferma "uomo di squadra", forte della fiducia riposta dalla Rossa nei suoi confronti facendogli siglare un contratto della durata di cinque anni, più da calciatore che da pilota. Lo stesso spirito collaborativo non si sarebbe manifestato invece da parte di Sebastian Vettel, il quale, stando alle fonti del Giornale, non avrebbe aderito al programma di taglio volontario del compenso, non rinunciando così ai 25 milioni di euro che gli spettano per l'ultimo anno con la Rossa. Una scelta che sembra confermare la definitiva rottura dei rapporti con la Ferrari, culminata con l'annuncio del divorzio; una decisione, però, che non esclude che Vettel possa decidere di devolvere parte del suo stipendio in beneficenza, senza troppe fanfare.
Difficile che dallo stesso Vettel arrivino conferme: il perché lo si capisce dalle parole scelte per discutere dell'argomento prima della fine dell'idillio con la Ferrari. A domanda sulla possibilità di tagliarsi lo stipendio, Vettel ad aprile aveva detto: «Ho sempre mantenuto private le decisioni che ho preso in questo ambito con il team, e sarà così anche stavolta. Non voglio usare questo momento per ripulirmi l'immagine. Questa scelta, così come quelle passate, non sarà divulgata». Nonostante il suo riserbo sulla questione, si finisce comunque per discuterne. Anche perché, quando i grandi amori finiscono, a volte le ripicche passano proprio dai soldi.
