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Lewis Hamilton ha monopolizzato l’attenzione nella sua prima settimana tra Maranello e Fiorano come pilota titolare della Ferrari in Formula 1, facendo il botto di interazioni sui social, e, soprattutto, conquistando il cuore degli appassionati giunti in pellegrinaggio per vedere da vicino il suo debutto in pista. Un’accoglienza, questa, che ha messo in secondo piano una delle colonne portanti della Rossa di oggi, Charles Leclerc.
Nel giorno che ha segnato l’esordio di Hamilton al volante di una monoposto di Formula 1 della Ferrari, Leclerc è sceso in pista nel pomeriggio, quando la pioggia si era fatta battente, e si è concesso una passerella per salutare i fan così come aveva fatto Hamilton qualche ora prima. Era il minimo per ricambiare l’affetto che si era sentito anche in mattinata. Mentre Hamilton girava, si sentivano chiaramente dei cori a supporto di Leclerc arrivare dal pubblico presente.
Dopotutto, Charles negli anni ha saputo entrare nel cuore degli appassionati della Ferrari. Merito non solo della sua capacità di esprimere naturalmente le sue emozioni, ma anche e soprattutto del suo essere prima di tutto un appassionato della Rossa, proprio come i fan che la rendono un oggetto di culto. L’arrivo di Hamilton, una vera e propria star ancora prima di essere un pilota che ha definito un’epoca della F1, ha eclissato Leclerc, almeno temporaneamente.
La stagione 2025, però, potrebbe essere l’occasione perfetta affinché Leclerc mostri tutto il suo potenziale. Se la nuova nata di Maranello dovesse confermare – e anzi, superare – quanto di buono fatto vedere dalla Ferrari SF-24 lo scorso anno, la rivalità tra Hamilton e Leclerc assumerebbe dei contorni molto interessanti. Fred Vasseur, da bravo conoscitore della mentalità dei piloti, ha sottolineato come due talenti possano trarre nuova linfa dalla competizione con un rivale sfidante.
Sia Hamilton che Leclerc sono spinti da una motivazione bruciante. Il primo vuole cogliere il suo ottavo titolo, il secondo assaporare finalmente la gioia della sua prima iride in carriera. Leclerc ha dalla sua il suo incredibile senso per il giro secco, specialità in cui Hamilton ha perso smalto negli anni, come è inevitabile che sia. Lewis, però, può sfruttare l’incredibile esperienza accumulata in 18 anni in Formula 1 per leggere in maniera chirurgica la gara.
Si tratta di una sfida molto equilibrata tra due piloti le cui preferenze in termini di risposta della vettura sono abbastanza simili da agevolare la Ferrari nella ricerca del set-up della vettura. Le strade di Hamilton e Leclerc si incontrano mentre affrontano momenti diversi della loro carriera – Lewis al crepuscolo, Charles in rampa di lancio – e forse è proprio questo a rendere ancora più profonda e sfaccettata la sfida interna alla Rossa.
Se c’è qualcosa che abbiamo imparato dalla stagione 2024 di Formula 1, è che Leclerc è pronto a giocarsi il titolo mondiale. Negli anni ha smussato gli angoli di una foga che lo portava a raggiungere il limite fisico della pista mentre cercava di superare quello della vettura a sua disposizione. Pur non perdendo la sua emotività, al sentimento ha imparato ad accompagnare la ragione, affinando le sue capacità di gestione della gara.
Leclerc e Hamilton sono due spiriti affini, amanti della musica e della moda, capaci di emozionare ed emozionarsi, con una certa malinconia di fondo. Ma si ritroveranno contrapposti in una sfida interna che potrebbe essere una parte fondamentale dell’intreccio della stagione 2025 di Formula 1. Chi dei due si prenderà il centro della ribalta, oggi, non possiamo saperlo. Ma quello che è certo è che Leclerc non si rassegnerà al ruolo di comprimario ricoperto nella prima settimana di Hamilton a Maranello.