F1. Ferrari, Jock Clear non ha dubbi: "Quando avremo una vettura da titolo, e non manca molto, Leclerc farà la sua parte"

F1. Ferrari, Jock Clear non ha dubbi: "Quando avremo una vettura da titolo, e non manca molto, Leclerc farà la sua parte"
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Jock Clear, direttore della Ferrari Driver Academy, non ha mai dubitato sul talento di Charles Leclerc confermando che quando avranno una monoposto da titolo, a cui non dovrebbe mancare molto, sarà in grado di fare la sua parte
9 ottobre 2024

Jock Clear non ha dubbi. Quando Ferrari avrà una macchina da mondiale, Charles Leclerc potrà vincere il titolo. Infatti, secondo il direttore dell’Academy di Maranello, che ha visto il monegasco crescere ed evolversi fino ad arrivare al livello di oggi, tutto è pronto per il suo primo mondiale iridato.

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L’ingegnere britannico è stato uno dei primi ad aver lavorato con Charles Leclerc quando è entrato a far parte del progetto della Scuderia Ferrari Driver Academy che si impegna a seguire e sviluppare i giovani talenti sotto tutti i punti di vista, dalla preparazione atletica a quella tecnica, alle sessioni al simulatore, in pista e con i media a livello comunicativo. Un lavoro che permette a tanti piloti di fare il salto di carriera passando per Maranello. Il primo membro è stato Jules Bianchi e il suo “figlioccioLeclerc è solo uno dei tanti nomi che hanno resa la FDA un fiore all’occhiello per il futuro della Formula 1. Basta infatti fare pochissimi nomi per capire il livello dell’Academy, da Sergio Perez ad Oliver Bearman che proprio il prossimo anno debutterà ufficialmente in massima categoria con la Haas. “Ollie ci sarà stupire soprattutto nel medio e lungo termine!” ha assicurato Clear che ha seguito il britannico anche nel suo primo weekend di gara in F1 in Arabia Saudita al posto di Carlos Sainz.

Sicuramente Bearman rappresenta il futuro della Rossa, ma adesso bisogna pensare al presente che fa riferimento a Charles Leclerc. Fresco di rinnovo pluriennale con il team di Maranello, il monegasco non ha mai fatto mistero della sua volontà di correre ancora per molto con la Ferrari, con l’unico obiettivo di vincere almeno un mondiale con il Cavallino Rampante cucito sul petto. Jock Clear è convito che lui abbia tutto il necessario per coronare questo sogno. “Leclerc ha tutte le carte in regola per diventare un campione del mondo – ha affermato il direttore della FDA al podcast F1 Nations – sono convinto e lo ribadisco dal 2018, dai tempi dell’Academy. Lui ha mostrato sin da subito di avere quello che serve per tutte le frasi”. Non è un caso che lui sia sempre uno dei più forti in qualifica, la sua specialità. “Al sabato è sempre stato uno dei piloti migliori mai visto. Anche risalendo ai tempi di Michael Schumacher e Mika Hakkinen faticherei a trovare qualcuno più forte di lui”.

Ferrari e il rimpianto del 2022: "Non eravamo pronti come squadra"

Il suo, però, è stato un lavoro continuo alla ricerca della perfezione in ogni fase del weekend di gara. Infatti, se in precedenza il monegasco aveva problemi nella gestione delle gomme in gara alla domenica, adesso la situazione si è ribaltata. “Anche in gara è eccezionale e basta vedere come è andata a Monza – ha proseguito Clear – quando tutto è allineato Charles sa sempre dare il meglio di sé in pista. Un buon esempio potrebbe essere il 2022. In quella stagione pensavamo di avere il potenziale per vincere il mondiale. Tuttavia, non eravamo pronti a livello di squadra. Siamo anche arrivati a solamente 40 punti da Verstappen, ma lo sviluppo nel corso dell’anno ha fatto si che la Red Bull ci superasse. Charles direbbe che non tutto era da mondiale nel 2022 ed è proprio questo il punto. Un campionato non si vince se tutti non arrivano a quel livello” ha spiegato l’ingegnere britannico fornendo anche un esempio per il suo ragionamento. “Sarebbe ingiusto se dicessimo che Mercedes ha vinto così tanto solo grazie alla miglior macchina, ma perché avevano tutto quello che serviva al miglior livello. Questo vale anche per Max Verstappen negli ultimi tre anni. Lui è stato molto bravo, ma la Red Bull non è stata da meno”.

"Dopo la vittoria a Singapore di Sainz, Leclerc ci è rimasto male"

Charles Leclerc, che il prossimo anno dovrà condividere il box con Lewis Hamilton, ha iniziato la sua ultima stagione di convivenza con Carlos Sainz, che nella prima parte di stagione ha spesso concluso davanti al numero #16. “Credo che avere un compagno forte come Carlos lo abbia aiutato – ha aggiunto Clear – perché lo scorso anno, dopo Singapore, Charles ci è rimasto veramente male. Lui era tra i favoriti, quindi, aveva molta fiducia e vedersi soffiare la vittoria così, praticamente da sotto il naso, è stata dura per lui. Ma queste cose lo hanno spinto a lavorare ancora di più, soprattutto in vista della domenica di. gara. Sappiamo tutti di cosa Charles sia capace e quando saremo nella posizione di fornirgli una vettura da titolo, e credo non manchi molto, lui farà la sua parte” ha chiosato Clear.

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