F1. Ferrari, Fred Vasseur: "Leclerc? Lui mi ha convinto a prendere Hamilton"

F1. Ferrari, Fred Vasseur: "Leclerc? Lui mi ha convinto a prendere Hamilton"
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Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Questa sarà la line-up che la Scuderia Ferrari schiererà in campo nella prossima stagione di Formula 1. Tanto il talento a disposizione per Fred Vasseur che, oltre a consegnare loro una monoposto competitiva, dovrà gestire il rapporto tra i piloti, ma le premesse sono ottime
14 ottobre 2024

La stagione 2025 si avvicina ma ci vorranno ancora cinque mesi per vedere in pista le numerose novità attese in Formula 1. I cambi di casacca per la prossima stagione sono molti, ma tra tutti quello più clamoroso riguarda un sette campione del mondo. Sarà, infatti, Lewis Hamilton a vestirsi di rosso dopo anni in Mercedes. La sfida accettata è chiara: vincere con la Scuderia Ferrari. A cercare con bramosia il titolo con il team di Maranello, però, c'è anche Charles Leclerc. Che i rapporti tra di loro potrebbero non essere idilliaci? Frédéric Vasseur crede di no, svelando anche un retroscena.

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Ancor prima che l’attuale stagione avesse il via, il mercato di piloti ha avuto un primo grande scossone dopo un anno di assoluta calma. Risale, infatti, alle 20:00 del primo febbraio 2024 l’annuncio di Lewis Hamilton in Ferrari. Anni ed anni in Mercedes, sette titoli vinti tra il team di Toto Wolff e la McLaren, ed ora la Scuderia. Ma la decisione del pilota britannico non deve essere vista come ultima mossa prima della pensione. Semplicemente chiudere la carriera in una delle squadre più famose della Formula 1. L’intento del #44 è molto chiaro. Vestirsi di rosso per vincere l’ottavo mondiale entrando nella storia surclassando il record siglato da Michael Schumacher proprio con la squadra che l’ha portato sul tetto del mondo.

Prima di pensare al futuro, però, bisogna portare a termine il campionato 2024. L’inizio è stato molto promettente per il Cavallino Rampante che si è dimostrato in grado di rivestire il ruolo di seconda forza alle spalle della Red Bull. Tuttavia, l’avanzata della McLaren è arrivata in coincidenza con il periodo più difficile della Ferrari, con il crollo prestazionale avuto in seguito alla vittoria di Leclerc a Montecarlo. La situazione ha poi avuto un punto di svolta con la seconda metà della prima parte di stagione, uno slancio che è proseguito anche al rientro dalla pausa estiva, con il monegasco che ha vinto anche a casa della Scuderia, a Monza, confermandosi poi anche a Baku. Adesso, con Singapore andata in archivio e la tappa di Austin alle porte, Frédéric Vasseur ha a disposizione sei gare e tre Sprint per portare a casa il secondo posto nei costruttori superando la Red Bull e la medaglia di bronzo di Leclerc nei piloti. “Siamo in un ottimo momento di forma, con tanti podi. Ci sono sei gare, tutto è ancora possibile” ha confermato proprio il team principal della Rossa.

Portare a termine un buon 2024 sarà fondamentale soprattutto per il prossimo anno. Ad accompagnare il francese nella sua terza stagione a capo della Ferrari ci sarà sempre Charles Leclerc, ormai sua vecchia conoscenza dai tempi della Sauber nel 2018. “Non è mai stato uno arrogante, ma uno che lavora sempre tanto. A volte ha anche sbagliato, ma fa parte del suo processo di crescita” ha ammesso Vasseur sul palco del Festival dello Sport organizzato a Trento dalla Gazzetta dello Sport. A criticare la scelta del TP di mettere sotto contratto Lewis Hamilton è stato l’ex capo della Rossa, Mattia Binotto. Secondo lui, infatti, Vasseur avrebbe dovuto puntare sul monegasco, accompagnandolo verso la vittoria del primo titolo mondiale, evitando di ingaggiare un pilota come il #44. Di tutt’altro avviso, invece, è proprio l’ingegnere francese. “Charles è sempre stato d’accordo e ciò mi ha portato a spingere forte perché accadesse. È importante avere una visione comune, poi è chiaro che non puoi avere piloti che siano amici, ma spingere nella stessa direzione. È importante avere un pilota intelligente come lui”.

“Credo sia fondamentale avere una buona relazione, non parlare solo di sottosterzo o altro, ma questa è una passione. Essere bilanciati ed avere un buon ambiente che ti circonda è cruciale per avere buoni risultati, credo che Charles questo lo abbia. Così come credo che la competizione tra i piloti aiuti a far crescere la squadra. E quella tra Carlos e Charles in questo senso è enorme” ha proseguito Vasseur confermando che il carattere del numero #16 è stato fin dagli inizi un fattore determinante nella gestione delle line-up. In Ferrari, prima ha condiviso il box con un quattro volte del mondo come Sebastian Vettel, instaurando un’amicizia che prosegue ancora oggi, e poi con Carlos Sainz, team mate che ha sempre messo il bene della Scuderia in cima agli obiettivi.

Non è stato difficile convincere Hamilton in realtà, la Ferrari per certi versi è sempre stata nei suoi pensieri e ora le stelle si sono allineate. Ma lui viene per vincere, non in vacanza. E io sono convinto che abbiamo tutto per provarci” ha ammesso il team principal che avrà davanti a sé una sfida decisamente ardua. Sia Hamilton che Leclerc vogliono una monoposto competitiva per il prossimo anno, per poter lottare per l’ottavo e primo titolo mondiale. “Di sicuro c’è tanta pressione, ma è pressione positiva e tutta la passione che c’è fuori per noi è solo uno stimolo a far bene” ha chiosato Vasseur, che nel mentre, oltre al progetto 2025, dovrà gestire anche i lavori del nuovo regolamento tecnico che debutterà nel 2026. Almeno per il momento, il rapporto tra i due piloti, Charles e Lewis, che condividono molte passioni (moda, musica e cani), non dovrebbe essere per lui un ulteriore grattacapo.

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