F1. Ferrari fa shopping in casa Mercedes: nel mirino Jerome D’Ambrosio
La Formula 1 è un mondo in continua evoluzione, che gira per il globo da paddock a paddock come una grande famiglia allargata. Questa stagione 2024 ancor prima di iniziare aveva fatto ben intendere le proprie intenzioni. Il mercato piloti sarebbe stato uno dei più imprevedibili degli ultimi anni dato che la maggior parte dei contratti sono in via di scadenza. Non a caso c’è stato l’annuncio dell’addio di Lewis Hamilton alla Mercedes, nonostante il rinnovo di due anni firmato quest’estate, in favore di un suo arrivo in Ferrari nel 2025 al posto di Carlos Sainz. Una mossa così a sorpresa ha fatto scattare un effetto dominio anche per fanta mercato degli altri sedili. Ma adesso ad essere al centro dell’attenzione c’è un’altra silly season, quella che riguarda ingegneri e figure chiave, e anche questa volta a muovere la prima pedina è stata la Scuderia di Maranello.
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Oltre alle voci di un interessamento della Rossa nei confronti di Adrian Newey, padre insieme a Pierre Waché delle ultime due monoposto che hanno permesso alla Red Bull di vincere il campionato costruttori con ampio margine sugli avversari, altro uomo che inizia a far gola è Jerome D’Ambrosio. Secondo quanto riportato da Motorsport.com Italia, nel paddock del Jeddah Corniche Circuit è trapelata la notizia dell’arrivo di una figura chiave destinata ad assumere la guida della Ferrari Driver Academy, il programma del Cavallino rampante dedicato allo scouting e alla crescita di giovani piloti. Proprio da questo vivaio provengono talenti come Charles Leclerc e Oliver Bearman. Quest’ultimo a soli 18 anni e 10 mesi è riuscito a conquistare i primi punti iridati in Formula 1 alla gara di debutto al Gran Premio dell’Arabia Saudita in sostituzione del convalescente Carlos Sainz, operato d’urgenza di appendicectomia.
Jerome D’Ambrosio, 38enne belga, è un ex pilota di Formula 1 che dalla scorsa stagione è il responsabile del programma Junior della Mercedes, oltre ad essere il braccio destro di Toto Wolff e possibile erede del ruolo di team principal, che ha già avuto modo di ricoprire nel 2023 quando il tedesco si è dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico al ginocchio in concomitanza dei GP di Singapore e Giappone. D’ambrosio non è stato ancora avvistato nel box Mercedes durante appuntamenti del Bahrain e dell’Arabia Saudita, nonostante il debutto di Andrea Kimi Antonelli in Formula 2 e Doriane Pin in F1 Academy e, secondo alcune fonti, il suo contratto dovrebbe scadere al termine della stagione. Il suo futuro potrebbe essere a Maranello, alla guida della FDA, attualmente sotto la gestione di Jock Clear in seguito alle dimissioni di Marco Matassa e Laurent Mekies, nuovo TP della Visa Cash App RB. Confermano queste ipotesi le parole del Presidente della Ferrari John Elkann, presente ieri a Jeddah a sostegno della squadra, che ha ribadito il costante impegno della Rossa nella crescita di nuovi talenti. L’arrivo di D’Ambrioso andrebbe ad alleggerire gli impegni di Clear che prevedono anche la sua presenza in pista in molte gare del calendario della Formula 1.
