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Dietro Red Bull, Aston Martin e Mercedes: è lì che Ferrari è finita alla fine del GP di F1 a Miami 2023. In un posto che delude il team del Cavallino Rampante e che fa aprire gli occhi a Sainz e Leclerc sulla necessità di lavorare sul passo gara in queste due settimane di stop prima di lanciarsi nel triple-header di Monaco, Imola e Barcellona.
“Abbiamo tanto lavoro da fare, - Leclerc ha commentato, amareggiato da quel settimo posto in qualifica che non si è evoluto in gara, e che lo ha visto in difficoltà contro la Haas di Magnussen. - La macchina ha dei picchi di prestazione ma appena non sei nelle condizioni ideali ecco che diventa difficile. All’inizio con le medie non riuscivo a girare la macchina e questo mi ha condizionato. È migliorata sulle hard ma questo non basta: serve più costanza in gara, è questo su cui dobbiamo lavorare. Oggi ci sono stati un po' di problemi: la macchina saltava e toccavo terra più spesso rispetto al resto del weekend ed abbiamo una finestra delle gomme molto ristretta. La situazione è difficile da capire, in qualifica sei davanti mentre in gara sei costretto a far passare gli altri. Non molleremo niente, spero negli aggiornamenti come aiuto per partire davanti a Imola. Ma la priorità rimane la stessa: migliorare il passo gara".
È d’accordo anche Sainz su questa priorità. Lo spagnolo ha completato il GP di Miami in quinta posizione dopo essere stato passato dalla Mercedes di Russell, anch’essa con problemi subiti nel corso del weekend e decisamente lontana dalle prestazioni ideali. Nel pit-lane, Sainz è andato troppo veloce ed è stato penalizzato con cinque secondi.
“L'errore in pit-lane è stato solo colpa mia, - ha commentato l’episodio Sainz, - ho sbagliato perché stavo spingendo tanto per passare Fernando Alonso e comunque non ci ha cambiato la posizione. Abbiamo fatto un buono stint con la gomma media e per la prima volta eravamo più veloci di Aston Martin. Con la hard, però, abbiamo fatto parecchia fatica, è stato uno stint difficile, lento e inconsistente. Non possiamo lottare per la pole al sabato, per il podio con la media e poi cambiando mescola crolliamo. Siamo in una posizione in cui dobbiamo provare tante cose, da qui a Barcellona testeremo tante cose a livello di setup e proprio lì proveremo a cambiare la macchina, per migliorare il passo gara e avere maggiore flessibilità”.