F1. Ferrari, Charles Leclerc assicura: “a livello di set-up io e Lewis stiamo convergendo”. E Hamilton del secondo stint in Bahrain dice…

F1. Ferrari, Charles Leclerc assicura: “a livello di set-up io e Lewis stiamo convergendo”. E Hamilton del secondo stint in Bahrain dice…
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Ecco come i piloti della Ferrari, Charles Leclerc e Lewis Hamilton, raccontano il loro feeling con la SF-25 alla vigilia del Gran Premio dell'Arabia Saudita 2025 di Formula 1
17 aprile 2025

Ha cercato per diverse gare di toccare i tasti giusti della sua Ferrari SF-25, e per la prima volta nel secondo stint con le medie in Bahrain Lewis Hamilton è riuscito a trovare il giusto feeling con la sua compagna di avventure nella stagione 2025 di Formula 1. Ma pensa di poterlo fare con una certa costanza? “Questo è l’obiettivo – ha risposto il sette volte campione del mondo alla nostra domanda a riguardo nel giovedì di Jeddah - È stato molto importante sperimentare quelle sensazioni e vedere l’effetto di certi cambiamenti al mio stile di guida durante la gara”. 

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Liberarsi di vecchie abitudini, però, non è semplice. “Viene naturale tornare al proprio vecchio stile di guida, e devo continuare a fare pratica”. È un cambiamento inevitabile, questo, per Hamilton, visto che per sua stessa ammissione lo stile di guida che risultava estremamente efficace fino al 2021 non è funzionale alle monoposto attuali. “Non è semplice evitare di ricadere nelle proprie abitudini quando la tensione sale e devi cercare di limare il tuo tempo. Utilizzare questo nuovo stile di guida costantemente è qualcosa su cui voglio lavorare”.

Il suo compagno di squadra, Charles Leclerc, riconosce da un lato che c’è “abbastanza libertà a livello di set-up per poter adattare la monoposto allo stile di guida di un pilota”, e che quindi non necessariamente servono grandi interventi su questo fronte. D’altro canto, sottolinea come di Hamilton lo abbia sorpreso la somiglianza dell’approccio in “ingresso di curva. Siamo entrambi piuttosto aggressivi, e questo significa che abbiamo le stesse esigenze”. E che le preferenze di assetto con Hamilton si stiano avvicinando lo conferma lo stesso Leclerc. 

“Nelle ultime settimane stiamo convergendo – sottolinea Charles -. Non stiamo andando in direzioni diverse, spingiamo nella stessa. È una buona cosa soprattutto in ottica futura sapere che abbiamo le stesse esigenze in merito alla macchina. Sentirsi a nostro agio è un fattore positivo per il team”. A proposito di set-up, secondo quanto spiega Leclerc la “direzione” intrapresa negli ultimi tempi – e oggetto di una dichiarazione che ha dato adito a un sacco di interpretazioni – è “piuttosto estrema”.

“È nuova anche per me – aggiunge -. Non l’ho mai sperimentata in passato”. Si tratta quindi di una soluzione inedita sia per Leclerc che per Hamilton, anche se Charles riconosce il vantaggio legato non solo a una comprensione più profonda della macchina, ma anche della stessa scuderia. Ma come vede Leclerc il potenziale della Ferrari a Jeddah? “Visto il layout della pista, credo che potremmo fare un passo avanti rispetto al Bahrain, il che è positivo. I numeri che ci aspettavamo da questo aggiornamento sono quelli che abbiamo effettivamente visto”. “Il grip complessivo è molto migliorato, e in alcune fasi della curva dovremmo beneficiarne di più su una pista come questa.

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