F1. Ferrari, Antonio Fuoco si prepara a scendere in pista nelle FP1 del GP di Abu Dhabi
La stagione di Formula 1 di avvia verso il suo gran finale che si terrà ad Abu Dhabi nel weekend dell’8 dicembre. Prima di far calare il sipario, però, mancano ancora tre appuntamenti e la Scuderia Ferrari si sta preparando a scegliere chi sarà il rookie che scenderà in pista nelle FP1 di Yas Marina al posto di Carlos Sainz dato che Oliver Bearman ha ormai perso lo status di rookie. Il prescelto potrebbe essere Antonio Fuoco, vincitore della 24 Ore di Le Mans con la 499P numero #50 del FIA WEC e grande amico di Charles Leclerc.
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Con l’addio di Robert Shwartzman alla famiglia di Maranello che, dopo le sessioni di libere in Olanda e Messico con la Kick Sauber, ha deciso di passare al mondo IndyCar con il team Prema, la Ferrari si trova con “le spalle al muro”. Nel corso di ogni stagione, ogni squadra deve schierare obbligatoriamente almeno due volte un giovane pilota che non ha mai corso prima come titolare in Formula 1 nel corso della prima sessione di prove libere. In Messico, la Rossa ha affidato la monoposto di Charles Leclerc ad Oliver Bearman, che il prossimo anno debutterà ufficialmente in Haas, e contava di poter far affidamento sul britannico anche per Abu Dhabi.
Tuttavia, il giovane pilota della Ferrari Driver Academy, con il terzo Gran Premio in Formula 1, uno a Jeddah al posto di Carlos Sainz e due a bordo del sedile di Kevin Magnussen in Haas, prima a Baku e poi in Brasile, ha perso lo status di rookie. Il suo sostituto per le FP1 di Abu Dhabi potrebbe essere Antonio Fuoco, pilota di lungo corso della Ferrari e membro dell’equipaggio della 499P numero #50 con Miguel Molina e Nicklas Nielsen, con cui ha vinto l’ultima edizione della 24 Ore di Le Mans, nel FIA WEC.
Per preparare Fuoco, anche grande amico di Charles Leclerc, al debutto a bordo di questa nuova generazione ad effetto suolo delle vetture di Formula 1, la Scuderia gli ha permesso di scendere in pista a Fiorano a bordo, come prevede il regolamento FIA, della F1-75 con il numero #38. La scelta di schierare proprio il pilota calabrese potrebbe essere molto strategica per la Ferrari. Essendo lui parte della squadra di piloti che lavora al simulatore per preparare al meglio i weekend di gara, avere la possibilità di fare esperienza e raccogliere dati e feedback direttamente dalla monoposto sarà cruciale anche nello sviluppo del progetto del 2025, che verrà guidato da Leclerc e Lewis Hamilton nella prossima stagione di F1. Atteso al simulatore di Maranello con il nuovo anno anche Zhou Guanyu dopo l’addio a Kick Sauber e la carriera da titolare.
