F1. Ferrari a Fiorano per filming day: testerà gli aggiornamenti di Imola e paraspruzzi della FIA

Due settimane ci separano dal Gran Premio d’Imola 2024 che potrebbe rivelarsi la gara di svolta per il mondiale 2024. Infatti, per questo appuntamento sono previsti sostanziosi pacchetti aggiornamenti per la Ferrari ma anche per Red Bull. La scorsa domenica è andata in scena la gara di Miami che è stata vinta dalla McLaren di Lando Norris, forte di diversi upgrade che hanno permesso al pilota britannico di salire sul gradino più alto del podio per la prima volta nella sua carriera in Formula 1, iniziata nel 2018. Al termine del 57 giri sul tracciato della Florida, la Red Bull si è dimostrata seconda forza in pista con Max Verstappen lasciando ai tifosi la speranza di vedere un campionato più combattuto rispetto a quello dello scorso anno. Se Ferrari vuole far parte di questa battaglia necessiterà di numerosi aggiornamenti, i primi da inizio stagione.

Charles Leclerc e Carlos Sainz avranno modo di testare queste novità sulle loro SF-24 in questa due giorni di filming day, richiesti per motivi di marketing dato da Miami il team di Maranello ha aggiunto un title sponsor diventando Scuderia Ferrari HP. Questo sarà sicuramente un vantaggio per gli alfieri della Rossa che potranno familiarizzare con questa monoposto 2.0 prima di scendere ufficialmente in pista durante le prove libere del Gran Premio d’Imola, prima gara sul suolo italiano in attesa di Monza a settembre. I due si alterneranno alla guida della SF-24 con Oliver Bearman ed Arthur Leclerc. Questa sessione di test sarà fondamentale anche per la FIA in quanto ha incaricato la Ferrari di testare i nuovi paraspruzzi. Questo progetto ebbe inizio già nel 2022 quando si provò a risolvere i problemi in condizioni di bagnato estremo, con un particolare copri pneumatico. L’esito dei test a Silverstone fu negativo, ma la Federazione ha elaborato un’altra soluzione.

La Ferrari testerà a Fiorano questo nuovo progetto di paraspruzzi con l’obiettivo di ridurre sensibilmente l’acqua alzata dalle monoposto ed evitare quindi una scarsa visibilità in condizioni di bagnato. Se la prova del Cavallino Rampante dovesse avere un responso positivo, questo Wet Weather Package potrebbe debuttare già nella prossima stagione della Formula 1, anche la volontà della Federazione è quello di introdurlo nel 2026 con il nuovo regolamento tecnico.

All’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, la Scuderia non sarà l’unica ad avere delle novità in quanto, secondo quanto riportato da Auto Motor und Sport, testata tedesca, anche la Red Bull porterà un secondo pacchetto di aggiornamenti. Questo è un chiaro segnale di come il team di Milton Keynes non sembra essere intenzionato a non appoggiarsi sugli allori, migliorando il progetto della RB20, monoposto che nelle mani di Max Verstappen si è dimostrata imbattibile, almeno in pista e senza jolly della Safety Car. Ricordiamo anche che questa vettura è l’ultima nata sotto la gestione di Adrian Newey. Il progettista più vincente della Formula 1 moderna ha presenziato a Miami per l’ultima volta ad un Gran Premio con la divisa della Red Bull in quanto lascerà il reparto corse prematuramente per rispettare il periodo di gardening ma restando nel quartier generale dei campioni del mondo fino a marzo 2025 per ultimare l’Hypercar RB17. La linea di successione è stata già definita da Christian Horner per evitare terremoti interni rinnovando Pierre Waché, Enrico Balbo e Ben Waterhouse.