F1. Ex Red Bull difende Lawson: "Non passi dall'essere un eroe al peggiore pilota in due gare. Solo Verstappen può guidare la RB21"

F1. Ex Red Bull difende Lawson: "Non passi dall'essere un eroe al peggiore pilota in due gare. Solo Verstappen può guidare la RB21"
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Dopo Van de Garde, anche Jaime Alguersuari, ex membro del programma giovani di Red Bull e pilota di F1 con Toro Rosso, difende Liam Lawson: "Solo Verstappen è in grado di guidare la RB21"
1 aprile 2025

La Formula 1 è giunta in Giappone per il suo terzo appuntamento stagionale. Nonostante la settimana di pausa dopo l’Australia e la Cina, il paddock è stato mosso dalla notizia della “retrocessione” di Liam Lawson in Visa Cash App RB mentre Yuki Tsunoda è stato promosso in Red Bull. La decisione di Christian Horner ed Helmut Marko ha fatto molto discutere dato che al neozelandese sono state date solamente due gare per entrare in sintonia con la RB21, vettura complicata anche per Max Verstappen. Dopo Giedo van der Garde, anche L'ex pilota junior della Red Bull e pilota della Toro Rosso Jaime Alguersuari si è schierato dalla parte di Lawson.

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In Formula 1 si sa, il tempo è denaro. Ancor di più se l’obiettivo dichiarato è quello di riportare il titolo Costruttori a Milton Keynes. Dopo la disfatta dello scorso anno, Red Bull ha infatti deciso di rescindere con effetto immediato il contratto, rinnovato solamente qualche mese prima, con Sergio Perez per affidarsi a Liam Lawson. Il pilota aveva infatti stupito nelle due stagioni precedenti prendendo il sedile di Daniel Ricciardo sia nel 2023, quando l’australiano si è infortunato il polso in Olanda, che nel 2024 restando con il team di Faenza fino al termine della stagione. Dopo un lungo confronto tra lui e Yuki Tsunoda, Christian Horner ha poi deciso di promuovere Liam Lawson al fianco di Max Verstappen.

Tuttavia, l’inizio stagione per il neozelandese si è rivelato un vero e proprio incubo, faticando sia in Australia che in Cina, senza riuscire mai a raggiungere la zona punti. Per riconquistare i Costruttori, Red Bull ha bisogno di due piloti costantemente in lotta per la top 10, cosa non possibile, almeno non in tempi brevi, con Liam Lawson. Complici le difficoltà della RB21, una monoposto molto complicata da gestire anche per Max Verstappen, preoccupato per il proseguo della stagione e gli aggiornamenti previsti, l’acclimatamento di Lawson è stato tanto complicato quanto breve. Infatti, dopo solamente due gare, Horner ha deciso di “retrocederlo” in Visa Cash App RB per permettergli di ritrovare fiducia. Al suo posto, già da questo appuntamento, il Gran Premio del Giappone, l’ultimo in partnership con Honda, Red Bull schiererà Yuki Tsunoda, forte delle sue quattro stagioni di esperienza in Formula 1.

Mark Webber e Jaime Alguersuari
Mark Webber e Jaime Alguersuari

Il poco tempo dato a Lawson, tuttavia, è stato criticato sia da Giedo van der Garde, che si è espresso in favore del pilota su Instagram ricevendo anche il supporto tramite un like da Max Verstappen, che dall’ex membro junior della Red Bull e pilota della Toro Rosso Jaime Alguersuari. “Liam è nuovo, non conosceva la macchina, non conosceva la squadra, non conosceva le piste, quindi bisogna dargli un po' di tempo", ha detto Alguersuari a F1.com, quando gli è stato chiesto come ha reagito all'ultima decisione della Red Bull in merito al pilota. “La F1 ora riguarda dettagli molto piccoli. Ad esempio, devi far entrare le gomme nella finestra operativa, altrimenti non hai aderenza e puoi seppellire quattro o cinque decimi così facilmente. Se controlli gli onboard di Liam in Australia e Cina, puoi vedere che stava lottando per l'aderenza ovunque”.

Liam non è così cattivo come sembra. Ci si poteva aspettare che avrebbe avuto difficoltà all'inizio della stagione, e non sarebbe stato così cattivo man mano che la stagione andava avanti. Non puoi essere un eroe e poi [diventare] il peggior pilota in una o due gare” ha proseguito l’ex membro del programma Red Bull che ha corso in Toro Rosso per tre stagioni dal 2009. “In 24 gare, nessuno andrà più veloce di Max in quella squadra. È probabilmente il miglior pilota che abbia mai corso in F1. La sua capacità di guidare un'auto sottosterzante, un'auto sovrasterzante, è in un'altra dimensione: è davanti a tutti. Ci sono molte voci che dicono che l'auto è costruita per Max, ma l'auto è costruita per essere la più veloce possibile. Hai uno stile di guida, e Max è aggressivo e gli piace un'auto puntata, perché un'auto puntata è sempre l'auto più veloce. Sicuramente, non vuoi un'auto sottosterzante, perché è un'auto più lenta. Max capisce e sa molto bene come impostare quella macchina per adattarla al suo stile di guida, e chiunque tu metta nell'altra macchina è perso, perché non può guidare questa macchina con il suo stesso assetto: ha difficoltà con troppa aderenza all'anteriore. Quindi, se rimuovi quell'aderenza anteriore, sei più lento, perché c'è troppo sottosterzo. Non si tratta solo di scendere in pista e dare il massimo, si tratta di capire come dare il massimo, ed è quello che penso stia succedendo a chiunque guidi la seconda vettura della Red Bull”.

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“Mi riporta ai miei ricordi – ha proseguito Alguersuari che, forte del suo passato nella famiglia di Milton Keynes, ha voluto dare un consiglio a Lawson - Alla fine, la F1 è diventata così psicologica. Riprendersi da questo significa solo rafforzare la testa, capire i lati positivi, i lati positivi ed essere super ottimisti. Devi capire che prima non eri un cattivo pilota. Sei chi sei, stai sviluppando la tua carriera in F1, e c'è molto di più da vedere e da venire da te. Devi cercare di ricordare ciò che hai imparato in passato, le tue prime gare in F1, e cercare di eseguire al massimo livello che hai fatto finora. Penso che per Liam ora si tratti di un nuovo scenario in cui ha solo bisogno di sentirsi di nuovo a suo agio all'interno della vettura, lavorare con gli ingegneri, lavorare con la squadra, trovare il ritmo che gli mancava e cercare di arrivarci passo dopo passo”.

 

Quanto ha Tsunoda, ha dichiarato che “Yuki non abbia nulla da perdere. Il parametro di riferimento per fare un lavoro migliore è abbastanza facile per lui, in un modo in cui nessuno si aspetta davvero così tanto da lui. Ricordo quando ha debuttato in F1, tutti lo mettevano in dubbio, poi ha fatto un ottimo lavoro. È successo a me quando sono entrato in F1, tutti lo mettevano in dubbio e dicevano: 'Questa non è una scuola di corse, dovrebbe avere più esperienza'. Yuki è migliorato passo dopo passo e ora è un pilota molto solido, che ottiene il massimo dalla sua auto. L'anno scorso, ha fatto un ottimo test per la Red Bull ad Abu Dhabi, e non gli hanno dato il posto. Ora è cambiato e direi che, se fossi in lui, sapendo che probabilmente è nel suo periodo migliore... non sentirei così tanta pressione su di me".

È il Gran Premio di casa di Yuki, conosce molto bene la pista, arriva da gare molto solide e costanti, con buone prestazioni. È molto motivato a entrare nel grande team, quindi penso che andrà bene per lui, onestamente. Sarei sorpreso se fosse molto più lento di Max. Penso che sarà più lento, ma non credo che sarà più lento di mezzo secondo, sei decimi. Fare un lavoro migliore di quello che Liam ha fatto nelle prime due gare è qualcosa di abbastanza realizzabile, anche se non penso che sia giusto per Liam [essere escluso]. Mantenere quel posto alla Red Bull per molto tempo? Non lo so. Non si sa mai con loro. Almeno è nella migliore situazione possibile tra tutti i loro piloti junior [negli ultimi tempi], direi”. Helmut Marko, però, ha confermato che il giapponese sarà titolare fino al termime della stagione 2025

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