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SILVERSTONE - Al solito i colpevolisti da un lato, gli innocentisti dall'altro. L'incidente Hamilton Verstappen apre le discussioni e alla fine ognuno è certo delle proprie ragioni. Ma i fatti non cambiano. Ovvero, Hamilton ha vinto, ha tolto 25 punti a Verstappen e Max era in ospedale mentre Lewis finiva la sua cavalcata trionfale. Le immagini dicono tutto e niente. La telemetria portata dalla Mercedes ha detto cose che i commissari non hanno considerato e pertanto i 10 secondi di penalizzazione ad Hamilton e 2 punti sulla patente sono il dato di fatto che, per fortuna dell'inglese, non ha cambiato il risultato cui ambiva. A guardare le immagini si nota un Hamilton che si infila fra la Red Bull e il guard rail prima della Copse. Max aveva stretto facendo zig zag e Lewis ha accettato la sfida. Ma giunto a ingresso curva, Hamilton ha capito che poteva essere difficile passare in due e, secondo la telemetria Mercedes, ha tolto il piede dal gas e pure frenato. Infatti si vede la Red Bull che da fianco si ritrova davanti. La ruota posteriore di Verstappen tocca l'anteriore di Hamilton, il cerchio si rompe e lo pneumatico stallona mandando l'olandese contro e protezioni. Il verbale dei commissari recita: "La vettura n.44 è in traiettoria ma non ha raggiunto il punto di corda, con dello spazio disponibile all'interno. Quando la vettura n.33 è entrata in curva, la vettura n.44 non ha evitato il contatto fra la propria ruota anteriore sinistra e la posteriore destra del rivale. L'azione della vettura n.44 è ritenuta predominante nell'errore".
Queste le immagini e questo il verbale. Il resto sono che Verstappen ha perso 25 punti, Hamilton nonostante la penalizzazione ha vinto una gara incredibile e i tifosi delle due fazioni continueranno a discutere come se da questo incidente dipendessero i destini del mondo.