F1. Ecco perché la McLaren ha faticato in qualifica in Belgio: parla Andrea Stella

“Alla fine, la decisione ci è andata bene lo stesso dato che eravamo veloci e siamo comunque nelle posizioni più alte della griglia, anche se non è il meglio di quello che potevamo ottenere oggi. Abbiamo resistito alla tentazione di preparare la macchina per le condizioni di bagnato per oggi perché sappiamo che al momento non è prevista pioggia. Siamo rimasti dunque con la stessa ala posteriore di ieri e la macchina ha dimostrato di essere abbastanza competitiva anche in condizioni di asciutto. Devo ammettere che, confrontando i nostri dati con quelli di Red Bull, Ferrari e Mercedes, pensavo che avessimo dalla nostra un maggiore vantaggio, ma così non è stato data la pioggia. Non credo che McLaren possa dire che abbia perso decimi rispetto ai nostri rivali diretti” ha proseguito il team principal della McLaren.

“Avere una macchina più scarica non ci ha danneggiati né sul bagnato né sull’asciutto. In termini di approccio all’Eau Rouge, in realtà, non è stato molto limitante dato il set-up che ci permette di avere la macchina di quest’anno. Non è un segreto che Verstappen sia sempre veloce quando siamo in condizioni di bagnato e sapevamo che in piste come queste le Red Bull sono ancora molto avanti a noi. Questo è stato chiaramente dimostrato oggi sul bagnato ma anche ieri nelle libere su asfalto asciutto. Lui rimane, dunque, il favorito per la vittoria di domani anche se inizia fuori dalle prime dieci posizioni in griglia. Noi dobbiamo guardare a noi stessi per massimizzare il fatto che siamo altrettanto competitivi, oltre ad una strategia per le gomme di cui siamo molto contenti dato il doppio set di hard” ha chiosato Stella.