F1. Ecco cosa ha permesso a Charles Leclerc di vincere ad Austin
“Sapevo che Max sarebbe stato molto tosto con Lando in partenza perché non avevano tanto da perdere. Quindi sarebbe stato molto aggressivo ed io ho fatto una bellissima partenza, mettendomi poi un po’ all’esterno per prepararmi all’uscita. È stata una scommessa vincente” così Charles Leclerc ha ammesso di essere riuscito a vincere il Gran Premio degli Stati Uniti 2024, diciannovesimo appuntamento stagionale della Formula 1.
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Il monegasco della Scuderia Ferrari aveva conquistato la quarta posizione nella griglia di partenza, ma già al primo giro è riuscito a mettersi in testa al gruppo. Infatti, grazie alla lotta tra Lando Norris, il pole man, e Max Verstappen che si trovava al fianco della McLaren numero #4, Charles Leclerc ha trovato il varco giusto per salire in prima. I due rivali che si stanno contendendo il titolo del mondiale piloti 2024 hanno perso una grande occasione per mettere a segno il primo match point della lotta che terminerà all’ultimo appuntamento stagionale ad Abu Dhabi. Ma con la banalità di non aver preso in considerazione la Ferrari numero #16, Norris e Verstappen dovranno rimandare il tutto al Messico, in calendario questo weekend.
“Sono molto contento perché ci ha aiutati dato che nel primo stint ho così potuto gestire la gomma creando un bel gap, mentre nel secondo ho dovuto tenere sotto controllo chi avevo dietro tenendo il vantaggio. Il ritmo era molto buono e sono contento perché nella Sprint abbiamo sbagliato un po’ era difficile vedere il nostro reale passo, ma mio sentivo fiducioso” ha proseguito il monegasco ai microfoni di Sky Sport F1 al termine della gara di Austin. Anche se lui è stato il vincitore del COTA, a mettere a segno la vera vittoria è stato Max Verstappen. Grazie alla Ferrari in rimonta in questa parte finale di stagione, l’olandese non sta perdendo quota nella classifica piloti rispetto a Norris, nonostante i problemi con la RB20 che sembravano in un primo momento essere stati risolti nella Sprint del sabato, ma così non è stato alla domenica.
"Dovremo fare il possibile per provare a diventare campioni Costruttori"
Il podio perso per la penalità di cinque secondi, Lando Norris vede il suo diretto avversario della Red Bull estendere il suo vantaggio a 57 lunghezze. Ma non solo perché adesso Charles Leclerc si è decisamente avvicinato grazie alle recenti vittorie di Monza ed Austin, che si vanno aggiungere alla seconda posizione di Baku. Solamente ventidue punti li separano e sul tavolo tutto è ancora possibile dato che mancano cinque Gran Premi e due Sprint al termine. Rimane fisso, però, l’obiettivo del team di Maranello di sorpassare la Red Bull nei costruttori. “Con l’aria pulita davanti, abbiamo potuto dimostrare il nostro passo e abbiamo massimizzato il weekend, quindi sono molto contento. Siamo ancora molto lontani nel Mondiale, ci sono ancora 48 punti da recuperare. Sono tanti ma se continuiamo a fare quello che stiamo facendo con regolarità, perché no? Non ho mai smesso di puntare a questo obiettivo anche nei periodi più difficili. Voglio essere ottimista e credo si possa fare, anche se sarà difficile dovremo fare il possibile per provare a diventare campioni Costruttori”.
