F1. Ecco cos’è successo a Max Verstappen nelle qualifiche di Singapore
Mentre Max Verstappen si accingeva ad affrontare il terzo settore del suo ultimo giro nelle qualifiche del Gran Premio di Singapore, sembrava che l’olandese avesse già nelle sue mani la pole position. E invece è arrivato il colpo di scena: Max è stato richiamato ai box dal suo ingegnere di pista. L’incredulità che traspariva dal colorito team radio del campione del mondo in carica era la stessa degli spettatori che hanno assistito alla scena. “Te lo spiegheremo più tardi”, la risposta agli improperi di Max. Ma cosa è successo a Verstappen?
La prima stranezza, per la verità, si è verificata nel corso del penultimo giro lanciato dell’olandese nella Q3. Verstappen ha abortito anzitempo il suo tentativo, parecchio competitivo. È probabile che la Red Bull abbia deciso di sacrificare lo spunto di Max per ricaricare le batterie e dare il massimo a fine Q3, con una pista in forte evoluzione. Nessuno si sarebbe però immaginato che Verstappen, di lì a poco, avrebbe dovuto accontentarsi dell’ottava posizione sullo schieramento di una pista su cui sorpassare non è per nulla semplice.
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Il motivo per cui Verstappen è stato richiamato ai box è semplice quanto spiazzante. Secondo quanto dichiarato dalla scuderia di Milton Keynes al giornalista inglese Chris Medland, sulla monoposto dell’olandese non era presente una quantità di benzina sufficiente a consentire alla FIA di raccogliere un campione del carburante nel caso in cui Max avesse completato il giro. Ma cosa sarebbe accaduto a Verstappen se non ci fosse stata la benzina sufficiente alle verifiche?
La risposta arriva dal GP dell’Ungheria dello scorso anno. Sebastian Vettel fu squalificato dalla gara proprio perché nel serbatoio della sua Aston Martin non era presente il carburante sufficiente affinché la Federazione potesse effettuare le verifiche del caso. Alla luce di quanto prescrive il regolamento, per Verstappen un ottavo posto è indubbiamente migliore rispetto a una partenza dal fondo. Ma in Red Bull qualcosa è chiaramente andato storto.
