F1, ecco come è stato risolto il problema asfalto in Arabia Saudita

F1, ecco come è stato risolto il problema asfalto in Arabia Saudita
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L'asfalto della pista di Jeddah, contrariamente alle aspettative, ha subito mostrato un grip più che accettabile. E questo risultato è frutto di un lavoro last minute
3 dicembre 2021

La prima grande sorpresa del weekend di gara del Gran Premio dell'Arabia Saudita a Jeddah riguarda le condizioni dell'asfalto. Si pensava che la mancanza di grip avrebbe influenzato quantomeno le prime sessioni, e invece il manto ha garantito livelli di aderenza più che accettabili già nelle FP1 di questo pomeriggio. Un lavoro che ha meritato il plauso del direttore sportivo della Mercedes, Ron Meadows, che si è complimentato via radio per le condizioni della pista durante la prima sessione in programma.

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Ma come si è arrivati a centrare questo obiettivo? Secondo quanto appreso in loco dal nostro inviato F1, Paolo Ciccarone, durante la notte dei macchinari appositi sono intervenuti sulla superficie del manto, rendendola più abrasiva. Non solo: delle GT hanno girato tutta la notte sulla pista, per gommarla a dovere. Il risultato di questo tour de force, consumatosi nel riserbo più totale nel cuore della notte di Jeddah, è sotto gli occhi di tutti. 

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