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La quarta stagione di Drive to Survive, la docuseries di Netflix sulla Formula 1, sarà disponibile a partire dall'11 marzo, giusto in tempo per godersi un riassunto del 2021 prima dell'inizio del mondiale 2022. E il campionato che la nuova stagione di Drive to Survive andrà a raccontare sembra frutto della penna di un brillante sceneggiatore, a cominciare dai due protagonisti d'eccezione. Da un lato, Lewis Hamilton, il campione affermato, il vecchio leone che non vuole permettere alle nuove leve di interrompere il suo dominio. Dall'altro, Max Verstappen, magnetico quanto irriverente in pista, senza timori reverenziali nei confronti del rivale.
Max Verstappen, però, non racconterà questa storia con la sua voce. Nell'ottobre dello scorso anno, infatti, Max aveva rivelato che non avrebbe concesso interviste per Drive to Survive. "Hanno inventato rivalità che in realtà non esistono - aveva spiegato Verstappen all'epoca all'Associated Press -. Ho quindi deciso di non partecipare, e non ho rilasciato loro dichiarazioni, perché in realtà non c'è nulla da mostrare". "Preferisco concentrarmi sui fatti", aveva puntualizzato Verstappen, evidentemente poco interessato ad essere parti di narrazioni che, in certi frangenti, sono apparse fuorvianti.
Nella terza stagione, ad esempio, viene dato ampio spazio a una presunta rivalità tra Lando Norris e Carlos Sainz, allora compagni di squadra in McLaren. In realtà, i rapporti tra di loro sono rimasti più che cordiali, nonostante la competizione inevitabile all'interno dello stesso team. E invece da amici sono stati rappresentati come nemici, nonostante non ci sia bisogno di cercare troppo per trovare vere rivalità sanguigne in F1. A cominciare da quella tra Hamilton e Verstappen, che, anche senza la voce narrante di quest'ultimo, sarà indubbiamente il fil rouge della quarta stagione della serie. Per non parlare del finale...