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Il countdown per l’inizio della settantacinquesima edizione della Formula 1 si avvicina sempre di più al suo scadere. E per fare un recap di quanto accaduto nella scorsa annata in attesa del grande inizio in Australia, Netflix rilascerà questo venerdì la settima edizione di Drive To Survive. Verranno ripercorsi tutti gli eventi del 2024, compreso il passaggio di Carlos Sainz in Williams dopo l’addio a Ferrari.
La scorsa stagione di Formula 1 è stato un susseguirsi di colpi di scena, dentro e fuori la pista. Essendo stato il penultimo anno dell’attuale regolamento tecnico, che andrà in pensione nel 2026, tutte le prestazioni dei team hanno avuto una forte convergenza che ha spazzato via il dominio di Red Bull e Max Verstappen. Dopo un anno, infatti, numerosi sono stati i piloti che hanno raggiunto il gradino più alto del podio. Da Charles Leclerc e Carlos Sainz con la Ferrari, passando per Lando Norris ed Oscar Piastri per la McLaren ed infine la Mercedes con Lewis Hamilton e George Russell.
Ma l’azione è stata al cardiopalma anche oltre i confini della pista con notizie che hanno scombussolato gli equilibri, rimasti per diverso tempo stazionari, nel paddock di Formula 1. Ancor prima dell’inizio della stagione, infatti, la Scuderia Ferrari ha annunciato l’ingaggio di Lewis Hamilton, che ha detto addio a Mercedes dopo oltre un decennio insieme. Questo passaggio ha comportato, dopo quattro stagioni, all’addio di Carlos Sainz al team di Maranello. Nonostante il madrileno avesse annunciato che avrebbe voluto prendere nel più breve tempo possibile una decisione su quale sarebbe stato il suo futuro, solamente a fine luglio ha firmato il nuovo contratto.
Nonostante le grandi doti del #55, riconosciute da tutto il paddock, nessun top team come Red Bull e Mercedes ha offerto un sedile a Sainz. A corteggiarlo, infatti, sono stati solamente Williams, Sauber-Audi ed Alpine. Con l’uscita di questo venerdì 7 marzo della settima stagione di Drive To Survive su Netflix, alcuni retroscena sulle trattative del pilota con le diverse squadre sono emersi. Uno riguarda proprio James Vowles, team principal della Williams, che appena ha saputo dell’arrivo di Hamilton a Maranello si è messo in azione per convincere Sainz.
L’episodio è intitolato “Carlos Signs” e ripercorre le trattive tra Vowles e il madrileno, dove il team principal era certo di essere vicino alla conclusione dell’accordo dopo aver incontrato il manager e cugino del pilota, Carlos "Caco" Oñoro, e di poter annunciare la firma del contratto già al Gran Premio di Spagna. Tuttavia, Sainz ha inizialmente rifiutato l’offerta della Williams dopo la telefonata di Flavio Briatore, da poco consulente di Alpine. Questo ha fatto si che il #55 rivedesse meglio quelle che erano le sue alternative e richieste, interpellando anche Pierre Gasly, che s essere il suo futuro compagno di squadra, sulle prestazioni della vettura e dell’aria all’interno del team.
Questa indecisione gli è valsa il soprannome poco elegante di "paddock sl*t" (la pr*stituta del paddock), anche se altri piloti, come Kevin Magnussen e Valtteri Bottas sono stati più eleganti definendolo come "tappo della bottiglia del mercato piloti". Nonostante le diverse settimane di trattative con Briatore, che ha spesso invitato la famiglia del pilota nell’Hospitality di Alpine e fatto apertamente apprezzamenti sulle qualità del madrileno, alla fine Carlos Sainz ha firmato con Williams a fine luglio, all’inizio della pausa estiva dopo la gara in Belgio. Le telecamere di “Drive To Survive” hanno ripreso da vicino proprio il momento in cui l’orami ex alfiere della Ferrari ha firmato con la Williams, sotto lo sguardo sollevato di James Vowles che potrà contare già dal 2025 su un pilota d’esperienza come Sainz per il progetto del 2026.