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Per qualche minuto, all'inizio del Gran Premio del Brasile 2023 di Formula 1, è sembrato che Lando Norris potesse davvero dare del filo da torcere a Max Verstappen. Era un'illusione destinata a spezzarsi con il passare del tempo, visto che la Red Bull RB19, anche se il suo sviluppo è stato abbandonato da tempo per concentrarsi sulla futura RB20, si è dimostrata più efficace nella gestione delle gomme con il passare dei giri. A regalare spettacolo ha pensato l'inossidabile Fernando Alonso, capace di avere ragione dell'altra Red Bull, quella di Sergio Perez. Merito di una lucidissima gestione della gara da parte di Alonso, capace di giocare con le traiettorie e con la gestione della batteria offrendo una vera e propria lezione da maestro in termini di difesa.
Fernando non si è arreso nemmeno quando, nel corso del penultimo giro, è stato sopravanzato da Perez. E alla fine ha avuto la meglio Alonso, in un arrivo al photofinish in cui ha prevalso per soli 53 millesimi. Non sorridono, invece, Ferrari e Mercedes, con Charles Leclerc ko per un problema tecnico nel giro di formazione e la W14 in forte difficoltà sulla pista su cui lo scorso anno la scuderia di Brackley vinse con George Russell. Di questo e molto altro si è parlato nella nuova puntata di DopoGP, l'approfondimento di Automoto.it sulla Formula 1. Ospite di Diletta Colombo ed Emiliano Perucca Orfei è Alberto Sabbatini, giornalista di Autosprint.