F1. Dalla pista al Met Gala: Daniel Ricciardo come Lewis Hamilton a New York

F1. Dalla pista al Met Gala: Daniel Ricciardo come Lewis Hamilton a New York
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C'era Daniel Ricciardo a fare da ambasciatore della F1 all'edizione 2023 Met Gala a New York. Conquistando anche un'attrice premio Oscar
2 maggio 2023

Daniel Ricciardo nella stagione 2023 di Formula 1 è stato relegato al ruolo di terzo pilota in Red Bull, dopo alcuni campionati sottotono con la McLaren. Ma l'australiano, vincitore di otto GP in carriera, vive l'attesa di una nuova occasione con una rinnovata vitalità. Perfetto nel ruolo di ambasciatore Red Bull nelle attività di comunicazione, Ricciardo si è tolto anche lo sfizio di presentarsi a una delle occasioni più glam dell'intero anno, il Met Gala, appuntamento annuale di raccolta fondi a beneficio del Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York.

Il tema del gala quest'anno era un omaggio a Karl Lagerfeld, stilista tedesco ricordato soprattutto per aver riportato in auge il marchio Chanel negli anni Ottanta, svecchiando gli stilemi che erano stati di Coco Chanel e creando proposte che strizzavano l'occhio a una clientela giovane, tra catene d'oro e microbikini. In molti hanno omaggiato proprio questa fase della carriera di Lagerfeld, mentre altri hanno puntato su una celebrazione di Choupette, gattino bianco che accompagnò Lagerfeld negli ultimi anni della sua vita. 

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Invece di travestirsi letteralmente da gatto come hanno fatto Jared Leto e Doja Cat, Ricciardo ha avuto un approccio più sobrio, scegliendo un completo a tre pezzi con piccole arricciature firmato da Thom Browne. Stilista che, per la verità, solitamente propone opzioni più eccentriche, come completi con pantaloncino che, visti i gusti personali di Ricciardo, avrebbero potuto fare al caso suo. Ma per osare come aveva fatto a suo tempo Lewis Hamilton, diverse volte invitato al Met Gala, c'è sempre tempo.

Una cosa è certa: la F1 è sempre più pop. Anne Hathaway, attrice premio Oscar, si è fermata a salutare Ricciardo, dicendogli di essere "una grande fan" della categoria. Siamo sicuri che in molti storceranno il naso di fronte a questa popolarità dello sport, citando gli ormai famigerati tifosi alla Drive to Survive. Ma la verità è che il successo della F1 è una buona notizia per tutti, a patto che non si decida di snaturare la categoria con format bizzarri. Detto questo, se dovessimo scegliere un potenziale indiziato per una futura comparsata al Met Gala, vedremmo bene Guanyu Zhou, vero erede di Lewis Hamilton in fatto di passione per la moda e testimonial di Dior in Cina.

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