F1. Chi è Dino Beganovic, il pilota della Ferrari Driver Academy che prenderà il posto di Leclerc nella FP1 del Bahrain

F1. Chi è Dino Beganovic, il pilota della Ferrari Driver Academy che prenderà il posto di Leclerc nella FP1 del Bahrain
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Sarà Dino Beganovic a prendere il sedile di Charles Leclerc nella prima sessione di prove libere del GP del Bahrain: scopriamo chi è il giovane talento della Ferrari Driver Academy
9 aprile 2025

La Formula 1 sta per tornare in pista per il quarto appuntamento stagionale, il secondo della prima tripletta del 2025, il Gran Premio del Bahrain. Sarà un weekend pieno di novità per la Scuderia Ferrari che, oltre al pacchetto di aggiornamenti che mira a risolvere le problematiche al retrotreno della SF-25, vedrà debuttare Dino Beganovic. Sarà, infatti, il pilota dell’Academy di Maranello a prendere parte alla FP1 di Sakhir al fianco di Lewis Hamilton mentre Charles Leclerc attenderà ai box.

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La scorsa settimana il Cavallino Rampante ha annunciato che in occasione della prima sessione di prove libere il monegasco non sarebbe sceso in pista. Questa scelta è in linea con le ultime modifiche al regolamento FIA che impone ad un team di cedere il sedile di ogni pilota ufficiale almeno due volte nel corso della stagione a un pilota che ha disputato al massimo due partenze in Formula 1. Rispetto allo scorso anno, le possibilità di farsi vedere nel “mondo dei grandi” per i rookie sono aumentate in quanto la Federazione ha scelto di raddoppiare il numero sessioni da dedicare ai debuttanti, per un totale di quattro FP1. Sperando in un finale in volata per il titolo mondiale, sia la Ferrari che la Mercedes, oltre Aston Martin, Haas e Williams, hanno deciso di riservare dare spazio ai giovani talenti già in questa prima parte di stagione, al Gran Premio del Bahrain.

A rappresentare la Scuderia, dunque, sarà Dino Beganovic, membro della Ferrari Driver Academy dal 2020, dato che debutterà ufficialmente in Formula 1 nella prima sessione di libere. Il pilota svedese, infatti, scenderà in pista a bordo della SF-25 di Charles Leclerc, che poi porterà a termine il programma del fine settimana; Dino, invece, proseguirà con i suoi impegni in Formula 2 con team Hitech Grand Prix. Con lo svedese, salgono a cinque i piloti del programma del team di Maranello dedicato alla crescita di giovani talenti del motorsport a disputare una sessione ufficiale in Formula 1. Prima di lui, infatti, a compiere questo grande passo con il Cavallino Rampante sono stati Charles e Arthur LeclercRobert Shwartzman ed Oliver Bearman. Inoltre, Dino sarà il secondo svedese della storia a mettersi al volante di una vettura della Scuderia di Formula 1 dopo Stefan Johansson che guidò la Ferrari nelle stagioni 1985 e 1986 ottenendo sei podi in 31 gare. Da ricordare anche la militanza nella Scuderia di Ronnie Peterson, che vinse diverse gare endurance con la Ferrari 312 P negli anni Settanta ma non disputò mai un Gran Premio di Formula 1 con i colori di Maranello.

Per me è un sogno che si avvera. Tanti piloti sognano di guidare una Ferrari, e per me è davvero molto emozionante avere l’opportunità di farlo. So che l’obiettivo di riuscire un giorno a diventare pilota della Scuderia Ferrari è molto ambizioso, ma io farò tutto il possibile per riuscire a raggiungere questo sogno a cominciare dal massimizzare il percorso che sto facendo nelle categorie addestrative e che ora mi vede impegnato in Formula 2 con Hitech Grand Prix” ha commentato il ventunenne svedese. “Il supporto della Scuderia Ferrari Driver Academy è fondamentale per crescere come pilota, ed è splendido avere questa opportunità il prossimo venerdì. Non vedo l’ora. Cercherò di godermelo il più possibile, oltre a fare del mio meglio per aiutare i tecnici nel loro lavoro”.

Sono entrato nella Academy nel 2020, quando correvo in Formula 4 - ha proseguito Dino - È stato un bellissimo percorso, che mi ha dato l’opportunità di avere il supporto di una squadra di tecnici molto preparati oltre che l’onore di far parte di un brand iconico. Per me la Ferrari è molto speciale perché sono un tifoso del Cavallino fin da quando ero bambino. Il team mi supporta da tanti anni, anche nei momenti di difficoltà. Il prossimo weekend cercherò di dare una mano alla squadra e di fare bene anche in Formula 2, che rimane il mio principale focus quest’anno”. Questa sarà per lui la prima volta a bordo della SF-25, ma non di una monoposto di F1 della Ferrari dato che ha preso parte ad un TPC a Barcellona.

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