F1. Carlos Sainz Sr: "Ferrari? Si sono comportati bene con mio figlio. Erano contenti di lui ma poi Hamilton si è proposto..."

F1. Carlos Sainz Sr: "Ferrari? Si sono comportati bene con mio figlio. Erano contenti di lui ma poi Hamilton si è proposto..."
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Mentre Lewis Hamilton debuttava a Fiorano, Carlos Sainz ha iniziato a lavorare con la Williams dando inizio alla sua nuova avventura in F1. Il padre del madrileno ha parlato del comportamento della Ferrari
26 gennaio 2025

Anno nuovo, vita nuova. Con i primi giorni di gennaio la Formula 1 ha rimesso in moto i motori in vista della prossima stagione che avrà ufficialmente inizio a metà marzo con il primo Gran Premio che torna ad essere disputato in Australia. Ma prima del semaforo verde di Albert Park, i team dovranno affrontare altri eventi quali la presentazione congiunta delle livree a Londra e i test prestagionali. Alcuni piloti, però, hanno già iniziato a lavorare sodo, anche in pista, come Lewis Hamilton con la Ferrari e Carlos Sainz alla Williams.

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Lo scorso primo febbraio alle ore 20:00 la Scuderia Ferrari, trami un comunicato stampa, ha confermato l’ingaggio di Lewis Hamilton, che aveva detto poche ore prima addio alla Mercedes. Da quel fatidico giorno, Carlos Sainz ha iniziato la ricerca del sedile da occupare nel 2025. Dopo diverse proposte, come quelle di Alpine, che alla fine ha ripiegato su Jack Doohan con Franco Colapinto già pronto a subentrare qualora l’australiano non dovesse performare, e di Audi, che a sua volta ha scelto un rookie, Gabriel Bortoleto, il madrileno ha preso la sua decisione finale. Dato che i top team, come Mercedes e Red Bull, non hanno avanzato offerte, il #55 ha preferito puntare su una squadra con un ampio margine di crescita nei prossimi anni.

A pausa estiva iniziata solamente da un giorno, Carlos Sainz ha reso noto il suo passaggio alla Williams con un contratto pluriennale al fianco di Alexander Albon. La squadra guidata da James Vowles ha promesso un lavoro di profonda ricostruzione per ritornare allo splendore di un tempo in vista del prossimo regolamento tecnico che debutterà nel 2026. E il madrileno sarà, grazie alla sua grande esperienza accumulata negli anni, il loro traghettatore. Sicuramente, in cuor suo, sperava di poter continuare a vestire i colori della Ferrari. La stessa Scuderia era molto soddisfatta dell’operato del #55, ma una arrivata l’offerta da parte di Lewis Hamilton, Fred Vasseur e tutto il team non hanno potuto non accettare.

Erano contenta di Carlos, ma si è creata questa possibilità perché è stata generata da Hamilton stesso dato che è stato lui ad avvicinare la Ferrari e a far nascere l’opportunità – ha rivelato Carlos Sainz Sr, reduce dal ritiro dalla Dakar 2025 al podcast El Cafelito - Forse quel processo avrebbe potuto essere più trasparente, ma poi sarebbe trapelato e la Ferrari non voleva assolutamente questo. Non direi che la Scuderia si è comportata male. Semplicemente si sono create le circostanze della tempesta perfetta”. A conferma di ciò anche la speciale cerimonia di addio organizzata a Fiorano per salutare Carlos Sainz Jr e tutta la sua famiglia, da sempre presente al suo fianco nel box della Rossa. “Hanno fatto un gesto praticamente unico nella loro storia. Gli hanno regalato una macchina e hanno invitato me a girare a Fiorano con una monoposto di Formula 1. Per andare via così a testa alta significa che ha fatto tutto alla perfezione, sennò queste cose non sarebbero accadute” ha chiosato il campione di Rally.

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