F1. Carlos Sainz: "Ho lasciato Ferrari convinto che io e Leclerc avremmo potuto lottare presto per il mondale. Con Hamilton le possibilità aumenteranno"

F1. Carlos Sainz: "Ho lasciato Ferrari convinto che io e Leclerc avremmo potuto lottare presto per il mondale. Con Hamilton le possibilità aumenteranno"
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Carlos Sainz, dopo lo shakedown della Williams a Silverstone, ha ammesso in tutta onestà che la Ferrari avrà la possibilità di lottare per il mondiale e con Hamilton le chance aumentano
16 febbraio 2025

Carlos Sainz è sempre apprezzato da tutto il paddock di Formula 1 per le sue doti estremamente analitiche che hanno aiutato tutti i team per cui ha corso, dalla Toro Rosso alla McLaren, passando per la Ferrari, a migliorare lo sviluppo delle proprie monoposto. Ma a fare la differenza è soprattutto la sua onestà e non l’ha messa da parte neanche parlando delle chance lasciate a Maranello di poter lottare per il titolo mondiale.

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Toto Wolff aveva parlato delle prime immagini di Lewis Hamilton in Ferrari paragonandole a quelle della propria ex con un altro, e il madrileno non si è discostato molto da quell’idea. Soprattutto perché Sainz lasciando la Scuderia, di sua stessa ammissione, ha detto addio alle possibilità di lottare per un titolo mondiale, già sfiorato lo scorso anno nei Costruttori ad Abu Dhabi, poi conquistato dalla McLaren. "Quando ho lasciato Maranello – ha dichiarato il pilota spagnolo al The Guardian in occasione della presentazione della Williams a Silverstone– ho avuto la chiara sensazione che io e Charles saremmo stati pronti per lottare per un campionato del mondo. E con l’arrivo di Lewis credo che questa probabilità di vincere possa solo aumentare”.

“Non sono mai stato un compagno di squadra di Lewis Hamilton, quindi non ho mai visto i suoi dati e non so davvero di cosa è capace. Ma, se guardo i suoi risultati, analizzo i suoi trascorsi e vedo quello che è riuscito a ottenere in Formula 1, penso di poter dire soltanto che ci sono alte possibilità che sia competitivo con la Ferrari. Come in tutte le cose, molto dipenderà da come riuscirà a adattarsi alla macchina e alla squadra. Ci sono talmente tante variabili in gioco che è davvero difficile fare delle previsioni”, ha proseguito Carlos Sainz analizzando quello che attende il sette volte campione del mondo che ha ereditato il suo sedile in Ferrari.

Al madrileno, invece, attende una nuova sfida, tutta di blu. Dopo quattro anni a Maranello, Sainz ha iniziato ufficialmente la sua avventura in Williams con la presentazione della FW47 a Silverstone. Capire quale sarà il livello della monoposto è alquanto difficile dato che ha potuto fare solamente un giro su pista umida, dunque poco indicativo soprattutto senza poter confrontare i suoi riscontri con quelli degli avversari. Ma tutto sommato il #55 è apparso più che soddisfatto dal suo shakedown e tornerà presto in azione a fine mese per i test prestagionali che si terranno in Bahrain che precedono il primo Gran Premio in Australia che si disputerà tra esattamente un mese.

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