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Bernie Ecclestone, l'ex numero uno della Formula 1, si è dichiarato colpevole di frode fiscale, ammettendo di non aver dichiarato oltre 400 milioni di dollari di beni detenuti in un fondo fiduciario a Singapore tra il 2013 e il 2016. Ecclestone, che compirà 93 anni a fine mese, lo scorso anno si era dichiarato non colpevole, ma in un'udienza svolta a Londra è tornato sui suoi passi. Questa ammissione di colpa gli ha evitato il carcere, visto che Ecclestone è stato sì condannato a 17 mesi di reclusione, ma con una condizionale di due anni. Se in questo lasso di tempo non dovesse commettere reati simili, non dovrebbe scontare la pena. in caso contrario la condanna attuale andrebbe a sommarsi alla sentenza successiva. Ecclestone è stato anche condannato a versare al fisco del Regno Unito 653 milioni di sterline, come compensazione delle tasse non versate all'erario nell'arco di 18 anni.