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Non poteva non iniziare così la stagione di Formula 1 della Scuderia Ferrari. Dopo la tre giorni di test in Bahrain, il team di Maranello è tornato in Italia per rifinire gli ultimissimi dettagli in vista dell’appuntamento inaugurale, il Gran Premio d’Australia 2025. Oltre a lavorare al simulatore e ricaricare le batterie, Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno ricaricato anche il loro cuore grazie al supporto dei tifosi della Rossa, accorsi in massa all’evento organizzato da Ferrari a Milano. Presente anche Benedetto Vigna.
Lo aveva annunciato qualche mese fa ed ora è diventato realtà. Per celebrare la partnership con lo sponsor UniCredit, proprio nella città in cui vi è la sede, ovvero Milano, la Scuderia Ferrari ha organizzato un grandissimo evento in pompa magna. A fare da sfondo il maestoso Castello Sforzesco di Milano che si è tinto di rosso, non solo per il tramonto, ma soprattutto per la marea rossa che fin dalle prime ore del mattino ha atteso l’inizio dell’evento. Prima che a prendere la scena fossero Charles Leclerc e Lewis Hamilton, che hanno fatto un giro “di pista” tra le stradine milanesi, a salire sul palco è stato Benedetto Vigna.
“È qualcosa di emozionante, credo. È tutto rosso, non mi aspettavo una cosa simile! Grazie, è un’emozione unica” ha dato il benvenuto il CEO della Ferrari dal palco di Piazza Castello, sede del “Scuderia Ferrari Hp Drivers presentation by Unicredit”. “La passione la vivi solo qui, quando la vivi la capisci – ha proseguito Benedetto Vigna, riprendendo anche la celebre frase di Enzo Ferrari “Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere” - quando vedo tutte queste persone mi emoziono davvero, sono emozionato nel vedere tutti voi con il capello rosso. Grazie per tutto il supporto, per la passione, per tutto quello che fate per il nostro team. Noi faremo il nostro meglio”. E la speranza di tutti i tifosi accorsi già dalle sette di questa mattina per sostenere la squadra è quello di riportare un titolo mondiale a Maranello, che manca dal 2008 nei Costruttori e dal 2007 nei Piloti con Kimi Raikkonen. Emblematica, ma soprattutto un monito, la presenza sul palco di due monoposto storiche della Ferrari: la F2004 con cui Michael Schumacher vinse il suo quinto titolo a Maranello e la 248 F1 del 2006, l’ultima guidata per il team italiano dal campione tedesco di cui quest’anno ricorre il 25° anniversario dal primo titolo mondiale con la Scuderia.
“Noi abbiamo un posto dove ci sono tutte le macchine, vivere quell’atmosfera è unica. E volevamo condividere con voi queste bellissime auto che ci ricordano due cose: è importante quello che abbiamo fatto ed è ancora più importante quello che faremo insieme” ha continuato il CEO della Ferrari. “Erano cinque anni che non venivamo qui e vogliamo fare qualcosa di speciale per voi, ma anche per ringraziare la città che ci ospita, Sappiamo che abbiamo creato qualche disguido, vogliamo ringraziare tutte le autorità pubbliche per quello che hanno reso possibile” ha chiosato lasciando spazio ai due piloti scesi in pista per un giro tra le stradine di Milano con la SF-21, affidata a Lewis Hamilton, e la SF-90, vettura con cui Charles Leclerc ha vinto per la prima volta in Belgio e a Monza nel 2019.
