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È di nuovo Sebastian Vettel al volante della Red Bull RB9 il più veloce nella seconda sessione di prove libere, questa volta a Spa, in Belgio. Il tedesco ha girato con un tempo quasi da record (1:49.331), tenendo alle sue spalle il suo compagno di squadra Mark Webber, ma solo per 59 millesimi di secondo (1:49.390). Il venerdì di gara in Belgio incomincia quindi con un vero e proprio dominio Red Bull, le uniche monoposto peraltro che sono riuscite ad andare oltre il muro dell’1’50’’.
Sebastian Vettel si porta a casa quindi il miglior tempo della giornata, nonostante sia andato incontro ad una piccola disavventura nel corso della FP2. La Red Bull del campione del mondo infatti ha subito una foratura alla copertura posteriore destra, che ha causato alcuni danni alla fondo della monoposto. Vettel ha dovuto passare quindi diverso tempo ai box prima di poter risolvere i problemi tecnici causati da questo imprevisto.
Bene la Lotus, sorprende Vergne con la Toro Rosso
Il terzo miglior tempo lo agguanta la Lotus di Grosjean (1:50.149), che è riuscito a stare davanti per pochissimo a Felipe Massa, quarto (1:50.164), con una Ferrari F138 che però ha fatto suscitare qualche preoccupazioni agli ingegneri del Cavallino per un presunto consumo eccessivo di gomme, anche nel caso di utilizzo di coperture a mescola dura.
Al quinto posto sorprende la Toro Rosso di Jean-Eric Vergne che grazie ad un ottimo tempo (1:50.253) riesce addirittura a stare davanti alla Lotus E21 di Kimi Raikkonen ( 1:50.318), autore del sesto miglior tempo del pomeriggio nelle Ardenne.
Ferrari in difficoltà?
Solo un settimo tempo invece per l’altra Ferrari di Fernando Alonso (1:50.510), che non è mai riuscito a completare un giro intero da qualifica per aver incontrato problemi di traffico ad ogni tentativo. Il pilota di Oviedo ha quindi preferito lavorare in ottica gara, tanto che i suo meccanici hanno potuto effettuare alcune prove con due diversi alettoni posteriori, che però, almeno a quanto è sembrato, non sembrano aver fruttato grandi risultati in termini prestazionali.
In ottava posizione al termine della FP2 troviamo Sergio Perez con la McLaren (1:50.536), mentre decisamente sottotono, specialmente rispetto alle ultime performance sono risultate le Mercedes con Rosberg soltanto nono (1:50.601) ed Hamilton addirittura dodicesimo (1:50.751).
Incidente per Van Der Garde
Brutto incidente infine per la Caterham di Giedo Van der Garde, rimasto per fortuna senza alcuna conseguenza per il pilota. Il belga è andato ad impattare a gran velocità contro le barriere di protezione all’uscita di Stavelot.
La classifica al termine della FP2 in Belgio
1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 1:49.331
2 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 1:49.390 +0.059
3 Romain Grosjean Lotus-Renault 1:50.149 +0.818
4 Felipe Massa Ferrari 1:50.164 +0.833
5 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 1:50.253 +0.922
6 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 1:50.318 +0.987
7 Fernando Alonso Ferrari 1:50.510 +1.179
8 Sergio Perez McLaren-Mercedes 1:50.536 +1.205
9 Nico Rosberg Mercedes 1:50.601 +1.270
10 Paul di Resta Force India-Mercedes 1:50.611 +1.280
11 Adrian Sutil Force India-Mercedes 1:50.629 +1.298
12 Lewis Hamilton Mercedes 1:50.751 +1.420
13 Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1:50.972 +1.641
14 Pastor Maldonado Williams-Renault 1:50.991 +1.660
15 Jenson Button McLaren-Mercedes 1:51.195 +1.864
16 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 1:51.447 +2.116
17 Valtteri Bottas Williams-Renault 1:51.568 +2.237
18 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1:51.644 +2.313
19 Giedo van der Garde Caterham-Renault 1:53.157 +3.826
20 Charles Pic Caterham-Renault 1:53.251 +3.920
21 Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1:53.482 +4.151
22 Max Chilton Marussia-Cosworth 1:54.418 +5.087