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Il circuito di Montmelò si offre per un Gran Premio di Spagna nel corso dell'estate: lo spiega il direttore generale dell'autodromo, Joan Fontsere, ad Autosport. «Sin dall'inizio abbiamo detto a Chase (Carey, CEO di F1, ndr), che vogliamo essere sulla stessa linea. Ovviamente, se ritengono che possiamo aiutare la categoria ad avere un campionato migliore in futuro, ci saremo. Questo è il modo in cui ci siamo comportati sin dall'inizio. Abbiamo offerto loro la possibilità di organizzare un evento qui a Barcellona, grazie alla nostra esperienza trentennale e alla nostra logistica impeccabile».
«Siamo a stretto contatto con la F1 in questo momento e stiamo discutendo di una nuova data in questa stagione. Come ha spiegato Chase, il campionato comincerà in Europa tra luglio e agosto, e noi saremmo in quel periodo». Il GP di Spagna non è mai stato disputato in estate inoltrata perché i locali sono in vacanza, mentre la città è comunque piena di turisti; il problema purtroppo non dovrebbe porsi per il 2020, viste le probabili restrizioni ai viaggi. «Ci hanno chiesto se ci fossero date impossibili per noi, e abbiamo risposto di no», spiega Fontsere.
L'ipotesi più plausibile al momento resta quella di organizzare una gara senza spettatori, opzione percorribile per Fontsere: «possiamo mettere in piedi un evento del genere a porte chiuse in due o tre settimane. Possiamo gestirlo con facilità, perché abbiamo attività in pista per 320 giorni all'anno, quindi la macchina è ben oliata per funzionare quando il semaforo si spegne. Senza pubblico sarebbe ovviamente più facile perché non ci sarebbero campagne di marketing, controlli per gli spettatori, e così via». Fontsere aggiunge anche che le autorità della Catalogna hanno dato il proprio supporto a questa eventualità.
Nella giornata di ieri, Chase Carey ha annunciato una data per l'inizio della stagione 2020 di F1: se ci fossero le condizioni per farlo, si partirebbe il 5 luglio in Austria. La Formula 1 resterebbe in Europa fino all'inizio di settembre, per poi spostarsi in Eurasia, Asia, America e infine in Bahrain e ad Abu Dhabi a dicembre. FIA e F1 puntano ad una stagione da 15-18 gare, ma solamente se l'evoluzione della pandemia di COVID-19 lo consentisse. In ogni caso, almeno ad inizio campionato, si correrà a porte chiuse.