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La Formula 1 si prepara a scendere in pista per l’ultimo weekend di gara della stagione 2024, il Gran Premio di Abu Dhabi. Ad aprire le danze sul tracciato di Yas Marina saranno le FP1, che segnerà anche un nuovo capitolo della storia del Circus. Infatti, per la prima volta in assoluto due fratelli affronteranno una sessione come compagni di squadra. Stiamo parlando di Arthur e Charles Leclerc a bordo della Ferrari.
Per chi è avvezzo al mondo della MotoGP non rimarrà stupito da questa notizia. Infatti, proprio quest’anno, per la seconda volta, i fratelli Marquez, Marc ed Alex, hanno condiviso il box della Gresini Racing, ma in Formula 1 mai era successo prima. A fare la storia saranno di fratelli Leclerc. Il più piccolo dei tre (il maggiore è Lorenzo), Arthur, infatti, è stato scelto dalla Scuderia Ferrari per scendere in pista nella prima sessione di libere del gran finale di Abu Dhabi al posto di Carlos Sainz, al suo ultimo weekend vestito di rosso, prima del passaggio in Williams già nella giornata di martedì, quando si terranno i test post-stagionali.
La FIA obbliga da regolamento di fare disputare almeno due sessioni di prove libere, una per pilota, ad un rookie. Quest’anno al posto di Charles Leclerc in Messico ha preso l’abitacolo della SF-24 Oliver Bearman che, arrivato a tre Gran Premi disputati (Arabia Saudita con Ferrari, Baku e Brasile con Haas, sua prossima scuderia), ha perso lo statuto di debuttante. Per questo motivo, il team di Maranello ha dovuto scegliere un altro rookie del suo vivaio della Driver Academy. La scelta è ricaduta su Arthur, classe 2001, per omaggiare il suo duro lavoro svolto in sede al simulatore e, soprattutto, per la vittoria del Campionato Italiano GT vinto quest’anno con Scuderia Baldini, al fianco di Giancarlo Fisichella e Tommaso Mosca.
Arthur Leclerc sarà in pista anche martedì per i test post stagionali, quando si alternerà con Antonio Fuoco, vintore della 24 Ore di Le Mans 2024, su una delle due vetture, mentre sull’altra ci sarà il fratello maggiore Charles. La scelta dei due sim driver è dovuta al fatto che Lewis Hamilton non potrà debuttare a bordo di una vettura di Maranello fino allo scattare del prossimo anno per vincoli contrattuali con il suo attuale team, la Mercedes. Nulla osta, invece, dato a Carlos Sainz da Frédéric Vasseur per la Williams come ringraziamento per i quattro anni passati insieme alla Ferrari.