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Da grande appassionato di motori, Formula 1 in particolare, Jannik Sinner non poteva non seguire il debutto di Lewis Hamilton in pista a Fiorano a bordo di una monoposto della Scuderia Ferrari anche se impegnato nella semifinale degli Australian Open.
Il paddock spesso si riempie di grandi volti del mondo del cinema, della moda, della musica e dello sport. Alcuni presenziano solamente perché invitati da brand che sponsorizzano l'evento oppure i team di Formula 1; altri invece farebbero i salti mortali per incastrare tutti i loro impegni da VIP per assistere dal vivo ad un Gran Premio e conoscere i piloti e tutti i segreti che si celano nel Circus. Uno tra loro è sicuramente Jannik Sinner che tra appuntamenti con il tennis e i continui allenamenti difficilmente riesce a trovare del tempo libero (un chiaro esempio è stato il rifiuto dell’invito al Festival di Sanremo dello scorso anno) per seguire le sue passioni. Ma per la Formula 1 il campione altoatesino farebbe di tutto.
Lo abbiamo, infatti, spesso visto nel paddock in giro per il mondo a presenziare a diversi Gran Premi e fare amicizia con i piloti, proprio come hanno fatto anche altri giganti del tennis come Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Roger Federer. E Jannik Sinner, attualmente numero uno al mondo nel ranking Atp, anche se stremato dal quarto di finale degli Australian Open contro Alex de Minaur, che ha sconfitto 6-3 6-2 6-1, ha seguito il debutto di Lewis Hamilton a Fiorano a bordo di una monoposto della Scuderia Ferrari.
“Ho visto le prime immagini e sono davvero belle anche se totalmente diverse – ha dichiarato Sinner in conferenza stampa post match – vedere Hamilton alla Ferrari è una cosa bella; vale anche per Charles Leclerc ma è diverso. Però mi fa ancora strano vedere Lewis vestito di rosso, ma sicuramente sarà una bella stagione la prossima”. E sarà un caso del destino o meno ma anche la Formula 1 darà inizio al 2025 dall’Australia con il primo Gran Premio che torna ad essere ospitato ad Albert Park. Sia Hamilton che Sinner sperano che Melbourne gli porti fortuna. L’altoatesino dovrà prima disputare la semifinale contro Ben Shelton, numero 21 del tabellone, per accedere alla finale dove potrebbe incontrare uno tra Novak Djokovic e Alexander Zverev.