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Vittoria importantissima nel Gran Premio di Francia per Max Verstappen e la Red Bull su una pista favorevole alla Mercedes, che per tanti errori del muretto costringe Lewis Hamilton a perdere il duello con l’olandese.
Si conferma sui livelli di Baku Sergio Perez salendo sul gradino più basso del podio, peggior prestazione stagionale della Ferrari con Carlos Sainz e Charles Leclerc fuori dalla zona punti, lanciando un campanello d’allarme per le prossime gare ed il 2022.
Iniziamo la nostra analisi dalla strategia. Quella vincente è stata quella della Red Bull che è passata alle due soste con Verstappen capendo prima di tutti che arrivare in fondo sarebbe stato difficile. Tardivo il secondo pit stop della Ferrari che ha fatto rientrare ai box Leclerc, quando ormai la sua gara era compromessa.
La gara di Verstappen non era iniziata bene andando lungo dopo la partenza in curva 1, permettendo a Hamilton di conquistare la 1 posizione. La Mercedes nel 1 stint come nelle Fp2 dimostra che sul passo era più vicina alla Red Bull che sul giro secco, con Hamilton che è riuscito ad allungare e Bottas sempre incollato a Verstappen.
Subito in difficoltà le Ferrari, mentre Vettel come a Montecarlo conferma le sue qualità nella gestione gomme riuscendo ad allungare il 1 stint fino al 36 giro.
La Red Bull dimostra la superiorità sia in pista che al muretto fra la fine del primo stint e l'inizio del secondo. Prima facendo rientrare Verstappen con un undercut davanti ad Hamilton, poi andando sulle due soste sorprendendo di nuovo la Mercedes.
Stesso discorso per Verstappen che con le hard ha il miglior passo e non permette a Hamilton di attaccarlo dopo il pit stop, e anche per la lezione di Baku chiedendo al suo ingegnere di cambiare strategia.
La Ferrari invece è andata ancora più in crisi con le hard, e Sainz ma soprattutto Leclerc perdono diverse posizioni, venendo superati da Norris, Ricciardo e Gasly.
Verstappen con gomme nuove guadagna subito un secondo al giro a Hamilton. Il momento chiave della gara è quando Bottas non riesce a tenere dietro Verstappen come sperava la Mercedes. Verstappen liberatosi di Bottas, raggiunge Hamilton e nel penultimo giro lo supera.
Bottas viene superato anche da Perez, mentre la Ferrari crolla nel finale con Sainz sorpassato da Stroll, e Leclerc che anche per il doppiaggio di Hamilton non riesce a rimontare.