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Max Verstappen ha vinto, dopo un’incredibile rimonta dal fondo della griglia, il Gran Premio del Brasile 2024, ventunesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Ma a portarsi a casa il trionfo morale è Alpine che, dopo un inizio disastroso e la perdita di Renault come fornitore di Power Unit dal prossimo anno, è riuscita ad agguantare il podio con entrambi i piloti, Esteban Ocon e Pierre Gasly. Un grande risultato giustamente celebrato da Flavio Briatore.
“Oggi siamo stati anche fortunati, questo senza nulla togliere ad un Ocon incredibile sul bagnato ed un Gasly che ha fatto il suo lavoro” ha commentato Briatore ai microfoni di Sky Sport F1. “Abbiamo una macchina più competitiva sul bagnato che non sull'asciutto. Purtroppo, non credo che le prossime tre gare saranno bagnate. Quest'anno abbiamo fatto le <<pulizie>> in casa, abbiamo fatto un solo vero step evolutivo per non disturbare il progetto del 2025, e lo step portato è stato comunque in direzione del 2025. Ho autorizzato solo questo. È andata bene perché quest'anno tanti team hanno fatto dei passi indietro quando hanno portato aggiornamenti. Bravi i nostri ingegneri. Dobbiamo tornare ad avere persone che lavorano per un racing team e non per una corporate, per cui abbiamo rimesso le cose come dovevano essere. Il team che ha base a Enstone è completamente indipendente, per cui siamo tornati ai tempi di com’era la Renault prima. Gli ingegneri sono solo quelli di F1 e tutto il resto che doveva uscire è uscito. Siamo arrivati che c’erano 1150 persone, adesso siamo 850. Il rischio dipende sempre dalla forza del team, per cui quando sei competitivo è più facile prendersi dei rischi. Oggi pensavamo che sarebbe arrivata una bandiera rossa e siamo rimasti fuori, ma siamo stati molto competitivi. Se fossimo stati a metà gruppo non sarebbe cambiato nulla. I piloti oggi hanno fatto un super lavoro, non si può dire nulla. Si è visto anche con piloti che fino a tre giorni fa erano fenomeni che l’esperienza conta tanto in F1".
“Il bagnato ci ha sicuramente aiutato ad alleviare il deficit di motore. A Las Vegas sicuramente soffriremo, perché è una pista di motore. Sul bagnato la differenza della potenza del motore di fatto si azzera. Noi dobbiamo sopperire a questa mancanza per il 2025, ci mancano circa tre decimi di motore. Sappiamo che è così, dobbiamo cercare di fare bene migliorando l'aerodinamica e lo studio delle gomme senza piangerci addosso. Passi in avanti nel Costruttori? Dal nono al sesto posto non sono 30 milioni, sono 29,2. È la prima cosa che ho chiesto. Comunque, oggi è stato un GP fantastico” ha chiosato il consigliere dell’Alpine.