Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Grazie al doppio podio in Brasile, Alpine è riuscita ad allontanarsi dal fondo della classifica, dove si trovava ad inizio anno, alla sesta posizione finale. Un risultato non male dati i numerosi cambiamenti che la squadra francese ha affrontato nell’arco del 2024, in particolare dall’arrivo di Flavio Briatore. Potranno sicuramente contare sull’esperienza di Pierre Gasly, ma dall’altra parte del box vi è un rookie che rischia di perdere prima del previsto il suo sedile in F1. Jack Doohan dovrà fare molta attenzione al terzo pilota, Franco Colapinto.
Il 2024 è stato un anno burrascoso per Alpine che ha dovuto affrontare una situazione alquanto spinosa, esplosa poi al Gran Premio di Monaco. La rivalità tra Esteban Ocon e Pierre Gasly è nota da anni nel paddock di Formula 1, motivo per cui era stata messa in bilancio quando Otmar Szafnauer, all’epoca team principal, decise di mettere sotto contratto Gasly. La prova tangibile di un rapporto tutt'altro che idilliaco tra i due, come anticipato, è avvenuta a Montecarlo, quando Ocon ha causato un contatto che ha costretto al ritiro il compagno di squadra, perdendo punti preziosi per Alpine che in quella parte di stagione stava faticando e non poco per via delle poche performance offerte dalla monoposto.
In seguito, Bruno Famin, diventato team principal ad interim dopo l’addio di Szafnauer a metà 2023, ha annunciato l’addio di Esteban Ocon mentre Pierre Gasly ha esteso il suo contratto. Quest’anno, alla sua terza stagione con il team francese, il numero #10 con la sua esperienza accumulata dovrà essere il punto di riferimento di Jack Doohan. Sarà, infatti, proprio il figlio d’arte a prendere il sedile di Ocon, passato in Haas, ma avrà un’ardua sfida davanti a sé. Al debutto ufficiale in Formula 1, avvenuto in occasione dell’ultimo appuntamento stagionale di Abu Dhabi, l’australiano ha dimostrato di essere ambiento in fretta al nuovo ambiente, ma dovrà fare molto di più.
Il suo contratto firmato con Alpine comprenderebbe infatti solamente cinque Gran Premi assicurati, dunque fino all’appuntamento di Miami. Qualora non dovesse performare secondo gli standard richiesti da Flavio Briatore, diventato consulente di Alpine la scorsa estate, Jack Doohan potrebbe dover essere costretto a fare un passo indietro. Al suo posto è già pronto uno scalpitante Franco Colapinto, voluto fortemente da Briatore dopo l’esperienza in Williams, dove ha confermato velocità ed un grande talento, che deve però essere ancora affinato dati i numerosi incidenti avuti sul finale di stagione.
La scorsa annata di Formula 1 è iniziata decisamente in maniera negativa per Alpine. Già nei test prestagionali la A524 aveva dimostrato numerose debolezze, in particolare la mancanza di velocità sui lunghi rettilinei e le difficoltà di gestione nelle curve, sia lente che ad alta velocità. Ben poco hanno infatti potuto fare Ocon e Gasly che al primo Gran Premio del 2024 in Bahrain hanno dovuto subire già la prima eliminazione in Q1, blindando l’ultima fila della griglia di partenza. La situazione non è migliorata fino a metà stagione, dove a pesare è stato anche il contatto tra compagni di squadra a Monaco, ma soprattutto il cambio di gestione. Bruno Famin ha lasciato il suo ruolo di team principal ad interim per lasciare il posto a Oliver Oakes, facendo lievitare a tre il numero di team principal cambiati nel giro di solamente 18 mesi.
Questa per Oakes era la prima esperienza in Formula 1 dato che prima gestiva un team in Formula 2. Ma grazie al supporto di Flavio Briatore, tornato nel Circus come consulente di Alpine, il nuovo team principal è riuscito a prendere le redini della situazione portando i francesi dal baratro più assoluto alla sesta posizione finale nel campionato Costruttori. Il merito del sorpasso ai danni di Haas va dato alla straordinaria gestione della caotica gara di Interlagos che ha visto Ocon e Gasly salire sul podio in seconda e terza posizione insieme al vincitore Max Verstappen. Nonostante un altro cambiamento, ovvero l'uscita anticipata di Ocon con una gara di anticipo, che ha permesso a Doohan di avere la sua opportunità ad Abu Dhabi, la squadra ha tenuto a bada i rivali a centrocampo e si è assicurata il sesto posto, concludendo una stagione a tratti tumultuosa con una nota di ottimismo.
Sembra che il team sia finalmente riuscito a trovare un punto di stabilità dopo i numerosi cambi avvenuti nel 2024. La speranza principale per la stagione 2025 è proprio questa, rimanere costanti sia a livello di personale che di performance in pista, proseguendo il loro progresso di crescita. A sottolineare questo punto è stato proprio Oakes in una delle ultime conferenze stampa prima del termine del mondiale. “Penso che la cosa principale all'inizio qui a Enstone sia che il team ora ha stabilità. Ha due ragazzi che lo guidano e che sono molto allineati su dove vogliamo andare. Posso già vedere alcune cose positive da questo”.
La dimostrazione pratica è arrivata anche dagli ultimi aggiornamenti portati in pista e che sono parte del progetto della A525. Tuttavia, dovranno cercare di colmare in fretta il divario con i top team se vorranno ambire a tornare in lotta per risultati maggiori, e ad aiutarli in questo percorso sarà anche l’arrivo di David Sanchez come direttore tecnico, dopo che ha maturato esperienza sia in Ferrari che per breve tempo in McLaren. Inoltre, questo sarà anche il loro ultimo anno come motoristi dato che Alpine chiuderà la produzione di Power Unit per passare a quelle Mercedes a partire dal 2026, quando inizierà la nuova era tecnica della Formula 1.
Rispetto all'inizio del 2024, l'Alpine non sembra nemmeno lo stesso team. Moltissimo è cambiato nell'organigramma, sia sul fronte dei piloti che su quello del top management, che ancora una volta ha cambiato faccia. Se 12 mesi fa la scuderia di Enstone aveva portato in pista una vettura sovrappeso, inefficace dal punto di vista aerodinamico e dotata del peggior motore in griglia, oggi, nonostante l'handicap del propulsore Renault, la A525 è una vettura solida, pronta a battagliare a centro classifica. È l'ideale prosecuzione del buon lavoro svolto nella seconda parte della scorsa stagione per risollevare la china dopo un inizio difficile. Se la A525 costituisce una buona base di partenza, delle turbolenze potrebbero arrivare sul fronte dei piloti. La posizione di Jack Doohan sembra pericolante ancora prima che cominci il campionato. E la presenza in panchina di Franco Colapinto non fa altro che alimentare le suggestioni di un potenziale avvicendamento dopo pochi Gran Premi. In ogni caso, per quanto visto finora, l'Alpine potrebbe dire la sua a centro classifica, sfidando la Williams per il ruolo di leader della seconda fascia dello schieramento.