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Solamente due giorni mancano all’inizio della settantacinquesima stagione in Formula 1. L’appuntamento è fissato per mercoledì 26 febbraio, quando le monoposto, solamente dieci come prevede il regolamento dei test, scenderanno in pista in Bahrain. In quel momento, dei primi riscontri su quali potrebbero essere le forze in campo nel corso del mondiale 2025 arriveranno. Lewis Hamilton avrà seriamente le chance di vincere un titolo con la Ferrari oppure il tutto si concluderà con un nulla di fatto? Sicuramente ad avere già un suo pensiero in merito è Fernando Alonso.
Nel pomeriggio di domenica 23 febbraio Aston Martin ha tolto i veli alla AMR25, la monoposto che quest’oggi ha debuttato in pista a Sakhir per lo shakedown che ha visto protagonisti Fernando Alonso e Lance Stroll. Nonostante le numerose novità tecniche, questa vettura è una prosecuzione di quella utilizzata lo scorso anno. L’obiettivo è cercare di fare meglio, emulando i grandi risultati del 2023, ma la squadra di Lawrence Stroll è certa che le vere chance per vincere un Gran Premio, e magari qualcosa in più, arriveranno solamente il prossimo anno. Infatti, nel 2026 debutterà il nuovo regolamento tecnico che potrebbe permettere ad Aston Martin di affermarsi finalmente come un top team. E gli ingredienti per riuscirci ci sono tutti date le ingenti spese fatte in quest’ultimo anno. A partire dagli investimenti per ampliare e rimodernare le sedi dell’Aston Martin Tecnology Center di Silverstone, Lawrence Stroll ha investito molto nelle partnership con Aramco, che svilupperà i carburanti sintetici che verranno utilizzato il prossimo anno, ed Honda che diventerà il loro fornitore di Power Unit al posto di Mercedes.
Ma il vero impatto arriverà sull’ambito ingegneristico. Ad Andy Cowell, rinomato in Formula 1 per i motori che ha progettati per le frecce argento che hanno dominato nell’era turbo-ibrida, e già all’opera come team principal in sostituzione di Mike Krack, si aggiungeranno anche Adrian Newey ed Enrico Cardile. Il primo è uno dei progettisti più vincenti della storia e che tra un paio di settimane diventerà finalmente operativo per Aston Martin, di cui è anche azionista, dopo anni ed anni al fianco di Red Bull. Il secondo è l’ex direttore tecnico della Scuderia Ferrari che inizierà a lavorare per il team di Silverstone al termine del periodo di giardinaggio. Certo che la fase più favorevole ad Aston Martin sia ormai alle porte è Fernando Alonso.
Il pilota asturiano non ha mai perso l’occasione di punzecchiare la sua ex squadra ed uno dei suoi più grandi rivali: la Ferrari e Lewis Hamilton. Ed anche in occasione del lancio della nuova monoposto, intercettato dal quotidiano spagnolo AS, Alonso non ha esitato a lanciare il guanto di sfida al team di Maranello. “Chi avrà più impatto tra Lewis Hamilton in Ferrari e Adrian Newey in Aston Martin? Beh, credo che Adrian avrà sempre più impatto in una squadra rispetto a qualsiasi pilota” ha dichiarato. “I piloti vanno e vengono, tutti noi cerchiamo solo di guidare bene e di ottenere dei risultati positivi nel nostro percorso in Formula 1. Non so cosa Hamilton possa portare o aggiungere alla Ferrari, ma sarà probabilmente meno di quello che può dare un progettista”.
“Se ci sono chance per Hamilton di vincere subito con la Ferrari? È difficile da dire perché quando sono arrivato in Aston Martin il team era completamente diverso ed era tutto nuovo rispetto all’Alpine, la squadra in cui conoscevo tutti e a cui mi ero abituato. Ma sin dalle prime gare siamo andati molto forte. Quindi dipende da come ci si adatta alla monoposto e a tutto il resto. Lewis deve capire come si guida dell’auto e Leclerc ha più esperienza di lui nel team” ha proseguito il quarantatreenne. “Ultimamente ha anche faticato un po’ nel confronto con Russell, deve ritrovare un po’ di fiducia. Ma sappiamo quali sono le sue qualità e penso che sarà di sicuro uno dei pretendenti al titolo, se avrà una buona macchina” ha chiosato Alonso.