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La presentazione ufficiale della C42, la monoposto dell'Alfa Romeo per la stagione 2022 di Formula 1, avrà luogo il 27 febbraio, due giorni dopo la conclusione di quelli che sono stati definiti "pre-test" di Barcellona. Questo non vuol dire, però, che la vettura di Valtteri Bottas e Guanyu Zhou non scenderà in pista al Montmelò. Semplicemente, sarà vestita di una livrea camouflage, come già successo per gli shakedown perfezionati negli scorsi anni. Potremmo quindi rivedere in azione il romantico motivo del cuore sportivo.
La tardiva presentazione della livrea da parte di Alfa Romeo è la prima conseguenza tangibile della chiusura pressoché totale dei test di Barcellona, senza copertura televisiva e senza live timing disponibile al di fuori della sala stampa del Circuit de Barcelona-Catalunya. Dalla Spagna arriveranno informazioni limitate, mentre il debutto televisivo delle nuove monoposto 2022 sarà riservato alla seconda sessione di test, in Bahrain. I ritardatari solitamente si riservavano di presentare la vettura direttamente in pitlane a Barcellona, ma quest'anno c'è uno spazio di manovra più ampio.
Verrebbe inoltre da pensare che la presenza di due nuovi piloti possa aver attratto nuovi sponsor, con contratti ancora in fase di definizione. E se Valtteri Bottas è indiscutibilmente la prima guida dell'Alfa Romeo, a fare la parte del leone sul fronte delle collaborazioni potrebbe essere Guanyu Zhou, il primo cinese ad approdare in Formula 1. Gli stessi vertici della fu Sauber non hanno fatto mistero del ruolo strategico di Zhou, vista la sua provenienza da un mercato potenzialmente fruttuoso. In cosa si concretizzerà tutto questo sulle forme della C42 lo scopriremo il prossimo 27 febbraio.