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In occasione del GP di F1 di Monza, la nostra rubrica F1 ai Fornelli ampia il proprio spazio con sei interessanti ricette realizzate da vari cuochi impegnati nel Mondiale, da Vincenzo Santangelo del Team Ferrari a Massimiliano Portioli, chef del Team Lotus, Felice Guerrini, chef di Jean Todt, i cuochi del team GP2 e GP3, e Fabrizio Tanfani, dello staff Pirelli.
-In F1 si parla inglese ma si mangia italiano:
Iniziamo da Vincenzo Santangelo della Ferrari, che ci spiega come preparare il filetto di tonno al sesamo con aceto balsamico e pesto:
Ingredienti:
-4 filetti di tonno di circa 60 gr luno tagliati per il lungo
-300 gr di sesamo misto bianco e nero con aggiunta di sale e pepe
-4 cucchiai di aceto balsamico ristretto
-4 cucchiaini di pesto alla genovese
-olio extra vergine di oliva.
-Misticanza
Preparazione:
Arrotolare i filetti di tonno nel sesamo misto. Mettere in una padella anti-aderente sul fuoco e aggiungere due cucchiai di olio extra vergine di oliva. Quando sarà ben calda appoggiare i filetti di tonno e cuocere per ogni lato per circa due minuti assicurandosi che il centro rimanga rosa.
Quando saranno cotti tagliarli, disporli sul piatto e aggiungere della misticanza al centro. Condire a questo punto con aceto balsamico, olio extravergine di oliva e pesto.
Felice Guerrini, chef di Jean Todt, ci propone invece la zuppa di cipolla:
Ingredienti:
-200gr di cipolle
-70 gr burro
-1 cucchiaio farina bianca
-1/2 bicchiere di latte, brodo carne, crostini pane raffermo, sale, pepe e formaggio parmigiano grattugiato.
Preparazione:
Tagliare a fettine sottili le cipolle e farle rosolare con il burro a fuoco medio in un tegame dal fondo spesso. Aggiungere mescolando la farina, il latte, il sale e il pepe. Quando tutto sarà amalgamato aggiungere il brodo caldo e bollire per un quarto d'ora a fuoco lento. Adagiare poi in una zuppiera il pane la zuppa ed il formaggio. Servire dopo 5 minuti. Se servita singolarmente aggiungete più formaggio, scaldate in forno e gratinate.
Fabrizio Tanfani, dello staff tecnico Pirelli ci spiega come preparare le linguine all'astice alla moda del Marini:
Monza finalmente il gp italiano, casa. La settimana di Monza comporta situazioni molto piacevoli: amici che vengono a trovarci e feste. Noi lavorano solo nelle gare europee e non fuori dell’Europa, quindi per noi è l'ultimo GP! La ricetta di questa gara la dedico ad un nostro amico.
Sono sempre molto attento nelle spese per rimanere nel bagdet, ma quel giorno quando andai a fare la spesa rimasi troppo colpito da una cassetta di pesce piena di astici del canale di piombino dove vivo. Mi misi d’accordo con il pescivendolo per strappargli un buon prezzo e far felici i ragazzi della Pirelli!
Il giorno seguente ero pronto per cucinare e fare le linguine all'astice. Ci venne a trovare un amico che si chiama Gerardo Marini, padre di Federica la mia collega e compagna di lavoro da ormai 7 anni, grande mangiatore di crostacei. Il Marini mi spiegò come lui amava farla cucinare e mangiare. La chiama alla catalana ma la vera catalana non è proprio così!.
Nella ricetta le linguine vengono sostituiti dal pane casareccio abbrustolito sulla griglia a mo' di crostone, ma si può anche buttare la pasta e condirla nel sugo che si formerà. Importante è la cottura a fuoco lento, in modo da far perdere dolcemente i liquidi dell'astice senza che questi si disperdano troppo.
Ingredienti per 2 persone:
-1 aragosta di 600/800 gr
-500gr di pomodorini pachino di collina
-prezzemolo
-basilico
-1 spicchio d’aglio
-1 cipolla
-peperoncino
-olio e sale
-2 fette di pane tipo casareccio o 200 gr di linghine
-200 gr di linguine
Preparazione:
Mettere sul fuoco una pentola capiente piena d’acqua. Portare a ebollizione e salarla. Fare un trito di aglio, cipolla, peperoncino e un po' di prezzemolo. Mettere il tutto in una padella profonda e far soffriggere qualche secondo per poi buttarci i pomodori pachini aperti in 4. Far cuocere a fuoco lento e nel frattempo aprire l’aragosta in 2.
Pulire bene la testa e metterla nella padella con il soffritto e i pomodorini. Far rosolare prima la parte a contatto con la polpa per qualche minuto, dopodiché girarla dalla parte del guscio e aggiungere un pizzico di sale e qualche foglia di basilico. Coprire e far cuocere per 15 minuti sempre a fuoco lento. Aiutatevi con un po' d'acqua di cottura se vedete che che ritira troppo.
Passati i 15 minuti, vedrete che la vostra salsa sarà ricca di profumi e dotata della giusta densità. Qualora risultasse troppo liquida basterà scoprirla e farla cuocere a fuoco più vivace per alcuni secondi. Far riposare e fatevi avvolgere dai profumi che emanerà!
Buttare le linguine e far cuocere al dente. Scolarli e farli saltare in padella e far amalgamare la pasta nel sugo. Diporre una metà ciascuna in 2 piatti e al centro mettere lo spaghetto ancora fumante. Nella versione senza pasta dovete tostare il pane nel forno o sulla piastra e poi metterlo al centro del piatto accanto alla metà dell’aragosta e coprirlo con tutto il sughetto. Importante la scelta del vino. Un franciacorta saten blanc de blancs chardonay, un successo con questo piatto!
- Il Made in Italy trionfa anche in GP2 e GP3 (foto by: Francesca Cao)
La prossime ricette provengono dai cuochi GP2 e GP3, ovvero Simone Salvetti (chef di cucina); Riccardo Biagini (pizzaiolo e aiuto cuoco); Erik Immordino (pasticcere aiuto cuoco); Andrea Corbinelli (aiuto cuoco); Ludovic Talyai (driver e aiuto cucina); Michele alvoni (driver e aiuto cuoco); Alessandra Immordino (hostess responsabile di sala); Veronica Nassini (aiuto sala bar) e Staurenghi Christian (responsabile hospitality gp2 gp3), al fine di abbracciare un po' tutti i settori della ristorazione, e sono tartare di gamberi con gelato al caprino e focaccia con farina integrale e “pasta dello chef”.
Tartare di gamberi con gelato al caprino e focaccia con farina integrale:
Ingredienti per 4 persone:
-14 gamberi freschissimi
-caprino di capra 150 grammi
-panna fresca 50 grammi
-zucchero a velo 15 grammi
-125 grammi farina zero zero
-125 grammi farina integrale
-140 grammi di acqua
-5 grammi lievito fresco
-15 grammi olio extra vergine
-10 grammi di sale
-pinoli
Per il gelato:
- Ammorbidite il caprino con la panna e lo zucchero a velo.
- Trasferite in una ciotola precedentemente messa in freezer
- Ponete nel congelatore e, ogni 30 minuti, con una spatola o mestolo di legno, lavorate il gelato fino a che non avrà una consistenza solida e lasciate nel freezer
Per la focaccia:
- Sciogliere il lievito in 20 grammi di acqua
- Versare in una ciotola le farine e il sale e, poco alla volta, aggiungere 70 gr di acqua e poi il lievito.
- Aggiungere l'olio e l'acqua restante e impastare energicamente su un piano di lavoro per dieci minuti
- Mettere a riposare in una ciotola coperta da un panno in forno con la luce accesa per due ore
- Oliare una teglia, stendere l'impasto con l'aiuto dei polpastrelli e spennellarlo con un mix di acqua e olio.
- Cuocere in forno a 220 gradi fino a che la superficie non risulta dorata.
Per la tartare:
- Pulire i gamberi dal carapace e dal filo nero intestinale
- Sciacquare e asciugare
- Tritare i gamberi e condirli con olio, sale e pepe.
Impiattare come in foto e aggiungere dei pinoli
Paccheri ripieni di baccalà e patate in salsa di olive taggiasche datterini e basilico:
Ingredienti per 4 persone:
-24 paccheri di numero
-350 gr di baccalà sotto sale
-200 gr di patate già lessate
-150 gr di olive taggiasche
-200 gr di pomodorino datterino
-1 spicchio d’aglio
-2 scalogni
-olio d’oliva extra vergine
-sale
-pepe
-basilico
Preparazione:
Cuocere completamente i paccheri, scolarli e farli raffreddare ungendoli leggermente con olio d’oliva per non farli attaccare.
Tagliamo a pezzetti il baccalà precedentemente ammollato nell’acqua per dissalarlo. Rosolarlo in padella antiaderente con lo scalogno tritato e un filo d’olio extravergine di oliva. 5 minuti di cottura sono sufficienti.
Mettere il baccalà in una ciotola e aggiungere la patata lessa schiacciata con una forchetta o uno schiacciapatate, amalgamare energicamente con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un impasto omogeneo e compatto.
Farcire i paccheri con la farcitura di baccalà e patate. Una volta farciti adagiarli verticalmente su una placchetta da forno in porzioni da 6 paccheri cercando di creare un cerchio con gli stessi. Scaldarli in forno a 120 gradi.
In una padella facciamo rosolare lo spicchio d’aglio intero, a fuoco moderato per un minuto.
Togliamo l’aglio e aggiungiamo le olive taggiasche denocciolate e i pomodorini tagliati in 4, al che far saltare leggermente per un paio di minuti. Salare e pepare leggermente e a fine cottura aggiungere il basilico.
Adagiare i paccheri su un piatto piano e condire con la salsa di olive e pomodorini. Guarnire con un filo d’olio extravergine di oliva e una foglia di basilico.
Pasta dello chef:
Ingredienti:
-200 gr scalogno
-400 gr salumi vari prosciutto coppa pancetta
-100 lardo colonnata
-200 gr pomodorini piccoli
-1 cucchiaio caffe peperoncino
-1 bicchiere vino bianco.
-500 gr spaghetti freschi
-Sale pepe quanto basta
Preparazione:
Inserire singolarmente in un robot lo scalogno e poi metterlo da parte con salumi vari e lardo.
Inserire in una padella a fondo ampio lo scalogno oliato e farlo “appassire”. Aggiungete a questo punto i salumi, un cucchiaio di lardo ed infine i pomodorini. Bagnate il tutto con il vino ed aggiungete del peperoncino. Aggiustate con sale e pepe. E' importante non lasciar “asciugare” il sugo. Aggiungete a questo punto la pasta, mescolate e servite in tavola con la padella.