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Tre gare ed una sola Sprint Race mancano all’appello, poi potremo definitivamente giudicare conclusa la stagione 2024. A differenza degli ultimi due anni, abbiamo potuto, e possiamo ancora, anche se per poco ancora, ammirare una Formula 1 totalmente diversa. La serratissima lotta non si è consumata solamente nella classifica piloti, ancora saldamente nelle mani di Max Verstappen, tornato a vincere in Brasile dopo dieci Gran Premi di assenza, ma anche in quella Costruttori. Lando Norris, secondo alle spalle dell’olandese, sta trainando, insieme ad Oscar Piastri, la McLaren verso un titolo che manca dal 1998. Ma per il team papaya nulla è ancora scontato perché Charles Leclerc e Carlos Sainz vogliono riportare la Ferrari sul tetto del mondo. Complicata, invece, la situazione per Red Bull. Cerchiamo, però, di tirare un po’ le somme riguardo quello che ci attende da qui alla fine del campionato, con Verstappen che potrebbe vincere il quarto mondiale già a Las Vegas tra due settimane.
Ci avviciniamo alla fase conclusiva di una stagione che possiamo definire tiratissima, emozionante, imprevedibile e per nulla scontata; sostanzialmente quasi l’opposto dello scorso anno, quando Max Verstappen si è portato a casa il terzo titolo cinque Gran Premi prima della fine, mentre la Red Bull aveva anzitempo ipotecato il mondiale Costruttori, il secondo di fila, dopo una stagione dominata ben ventidue volte (il GP di Imola è stato annullato e Carlos Sainz ha vinto a Singapore) su ventiquattro appuntamenti in calendario. Ma adesso, a che punto siamo arrivati con le due classifiche? Nulla è ancora definito, soprattutto in quella Costruttori dove McLaren, Ferrari e Red Bull sono separate da un battito di ciglia e ancora quattro opportunità alla mano, con tre gare ed una Sprint in Qatar. Quanti punti servono a Max Verstappen per laurearsi campione del mondo già a Las Vegas tra due settimane? Quanti punti servono a Lando Norris per tenere in vita le chance di battere l’olandese? E Charles Leclerc può ancora ambire al titolo? Cerchiamo di fare un punto della situazione con numeri alla mano, andando per gradi.
Ottantasei sono i punti che si possono totalizzare da qui alla fine della stagione con l’ultimo appuntamento che si disputerà ad Abu Dhabi l’8 dicembre 2024. Per ottenere questa cifra tonda tonda, un pilota dovrebbe vincere tutti e tre i Gran Premi che mancano, ciascuno dei quali assegna 25 punti, vincere la Sprint in Qatar, che aggiunge 8 lunghezze, ed agguantare anche il punto addizionale per il giro veloce nel corso della gara. Ma Max Verstappen potrà vincere anche prima della fine? La risposta è sì e lo potrà fare già a Las Vegas, in calendario tra due settimane. Se vincerà sulla strip più famosa al mondo, l’olandese si laureerà campione del mondo, dando a Lando Norris un distacco che diventerebbe ormai incolmabile, indipendentemente da quale sarà il risultato finale del pilota McLaren. Ma indipendentemente dalla vittoria, Max si aggiudicherà automaticamente il tiolo se Norris non lo supererà almeno di tre punti a Las Vegas. Se invece Verstappen non dovesse raggiungere la zona punti, Lando dovrà comunque arrivare almeno nono o ottavo con il punto del giro veloce.
Norris deve superare Max Verstappen in ogni weekend di gara per mantenere vive le sue possibilità di battere il tre volte campione del mondo, ma ha anche bisogno di più appuntamenti in cui può fare progressi significativi nella riduzione dei punti. Il pilota della McLaren aveva avuto la sua chance dopo la Sprint in Brasile, a cui si era presentato con 44 lunghezze da colmare sul rivale. Tuttavia, il pasticcio della gara alla domenica con le ripartenze sbagliate e l’errore nel giro di formazione che gli è costato una multa di 5mila euro, complice l’epica vittoria di Verstappen, rimontato dalla diciassettesima alla prima posizione, ha relegato Norris ad una situazione molto critica. Gli otto punti conquistati con la sesta posizione al termine della gara ha fatto collassare il britannico in un gap di ben 62 punti. Per mantenere vive le possibilità di lottare per il mondiale fino alla fine, Norris dovrà superare Verstappen di tre punti a Las Vegas. Se vincerà avrà comunque la possibilità di ritardare il match point sull’olandese, indipendentemente dal risultato raggiunto al traguardo, giro veloce compreso, del pilota della Red Bull.
La risposta in questo caso è negativa. Charles Leclerc ed Oscar Piastri sono matematicamente eliminati dalla corsa al titolo mondiale. Il monegasco è attualmente a 86 punti da Verstappen e proprio 86 sono i punti in palio da qui alla fine della stagione. Anche nell’eventualità in cui il numero #16 dovesse vincere tutte le gare e l’olandese finisse fuori dalla zona punti, Leclerc non può portarsi a casa il titolo. Nonostante il risultato a pari punti, Verstappen si aggiudicherebbe il mondiale in quanto ha vinto ben otto Gran Premi, mentre Charles solamente tre. Piastri, invece, è crollato a -131 lunghezze ed è dunque impossibile per lui vincere.
Se nei piloti a Las Vegas si potrebbero automaticamente tirare già le somme della stagione 2024, nei Costruttori tutto può ancora accadere. McLaren si trova ancora in prima posizione con 36 punti di vantaggio sulla Ferrari. Sono 147 i punti in palio da qui alla fine dell’anno, ma la Red Bull ha già ridotto il distacco in Brasile, trovandosi a soli 13 punti dalla Scuderia di Maranello. Tutti e tre i team sono ancora pienamente in lotta per il titolo mondiale e nessuno di loro potrà vincerlo già al prossimo appuntamento. Anche se la squadra di Woking facesse bottino pieno a Las Vegas con 44 punti, andando a 80 di vantaggio sulla Ferrari, sono ancora 103 i punti rimasti. Fuori dai giochi, invece, la Mercedes che non ha più la possibilità matematica di riportare a Brackley il titolo che manca dal 2021.