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Ci siamo. La stagione di Formula 1 è ufficialmente iniziata con la prima delle tre giornate di test prestagionali che va in archivio. Il programma prevedeva per quest’oggi otto ore, alternando i due piloti titolari, di attività in pista ma un blackout nel pomeriggio ha portato la FIA ad estendere la durata della sessione a nove ore. A concludere il primo giorno in Bahrain davanti a tutti è stato Lando Norris che precede George Russell e Max Verstappen. Ferrari quarta con Charles Leclerc e tredicesima con Lewis Hamilton.
La Formula 1 ha dato il via al valzer che ci accompagnerà fino a dicembre, quando al termine dei 24 Gran Premi in calendario, calerà il sipario su questo regolamento tecnico dato che dal 2026 debutterà una nuova era per quanto riguarda sia l’aerodinamica che i motori delle monoposto del futuro. Ma parliamo di quello che attende il Circus nel 2025. Fare previsioni con solamente una giornata in pista è molto difficile, ma i primi dati su cui poter lavorare sono stati già collezionati dai team che avranno modo di preparare al meglio il primo appuntamento dell’anno, che torna ad essere ospitato in Australia. Anche se questa tre giorni di test prestagionali si sta disputando in Bahrain, le temperature sono state inferiori rispetto al caldo che solitamente caratterizza la pista di Sakhir.
Questo motivo, insieme alla pista non gommata e piena di sabbia dato il vento che ha soffiato soprattutto nella giornata di ieri, oltre a qualche gocciolone di pioggia caduto anche nel pomeriggio, i tempi realizzati dai piloti sono da prendere estremamente con le pinze. Ogni team, che ha solamente una vettura a disposizione con i titolari che si sono alternati in pista tra la sessione mattutina e pomeridiana, ha un programma di lavoro diverso, volto soprattutto alla sperimentazione delle novità introdotte nelle monoposto 2025, ai loro primi chilometri effettivi, oltre che alla presa di confidenza per i sei rookie di quest’anno: Antonelli, Hadjar, Bortoleto, Lawson, Doohan e Bearman.
Non avendo a disposizione due monoposto, i team hanno alternato i piloti titolari con Antonelli, Lawson, Albon, Tsunoda, Hamilton, Doohan, Alonso, Piastri, Hulkenberg e Bearman che sono scesi in pista nella sessione del mattino. Il più veloce è stato Andrea Kimi Antonelli che ha siglato un crono di 1:31.428. Quanto dimostrato dalla Mercedes in questa prima giornata di test conferma che il duro lavoro di James Allison ha portato una maggiore bilanciamento sulla W16. Secondo tempo per Liam Lawson per la prima volta a come portacolori della Red Bull; il neozelandese è stato protagonista anche del primo testacoda del 2025. Fortunatamente per lui, e soprattutto di Max Verstappen sceso in pista nel pomeriggio, è subito ripartito senza danni. A separare i due talenti solamente 132 millesimi. In meno di due decimi troviamo anche la Williams di Alexander Albon e la Visa Cash App RB di Yuki Tsunoda.
Ma l’attenzione era puntata principalmente su Lewis Hamilton e i suoi primi giri in una sessione ufficiale di Formula 1 sulla Ferrari. Il sette volte campione del mondo, a bordo della SF-25, ha lavorato principalmente con mescola C3 e con medio-alto carico aerodinamico, motivo per cui non è riuscito ad andare oltre il quinto tempo, chiudendo a quattro decimi da Andrea Kimi Antonelli. A destare sospetti è stato principalmente il comportamento della nuova vettura del Cavallino Rampante, molto morbida al posteriore e di conseguenza abbastanza nervosa nel passaggio in curva. Alle spalle del #44 di Maranello si trovano l’Alpine del rookie Jack Doohan, osservato speciale di Flavio Briatore, l’Aston Martin di Fernando Alonso e la McLaren di Oscar Piastri. Concludono la classifica, tutti racchiusi in quattro secondi, del mattino la Sauber di Nico Hulkenberg e la Haas di Oliver Bearman.
Dopo un’ora di pausa pranzo, il semaforo è tornato verde ma i piloti hanno atteso a tornare in pista in quanto i meccanici dovevano ancora concludere il lungo e minuzioso lavoro di adattamento della monoposto. Infatti, nel pomeriggio a prendersi la scena sono stati Lando Norris, George Russell, Max Verstappen, Charles Leclerc, Carlos Sainz, Pierre Gasly, Isack Hadjar, Lance Stroll, Gabriel Bortoleto ed Esteban Ocon. A differenza della mattina, questa sessione è stata prolungata di un’ora in quanto i team hanno perso diverso tempo per un blackout che ha lasciato senza corrente l’intera pista del Bahrain. Nonostante l’assenza di luce, grazie alle torce, nei box si è continuato a lavorare per sistamare le vetture. Al ritorno dell’elettricità, l’attività è entrata nel vivo nonostante le temperature sempre più fresche ed alcune goccioline di piaggia cadute a Sakhir.
A siglare il tempo più veloce della sessione pomeridiana è stato Lando Norris che ha girato molto poco rispetto agli piloti, solamente 52 a fronte degli 88 di Esteban Ocon. McLaren conferma lo slancio positivo della scorsa stagione con una MCL39 molto stabile e pronta ad ulteriori aggiornamenti da qui a Melbourne. Nota di menzione la scena di tutti i membri del team di Woking che hanno scortato dalla pit-lane all’interno dei box la monoposto del numero #4, dove era stata applicata la flow-viz, vernice fluorescente utilizzata dagli ingegneri di Formula 1 per comprendere i flussi aerodinamici e dei carichi di pressione; pronti già a scoprire i segreti del team campione del mondo, oltre ai fotografi, i membri della Red Bull e Ferrari.
Secondo tempo per George Russell che conferma quanto visto nella sessione di questa mattina con Andrea Kimi Antonelli, anche se i long run della Mercedes W16 sono ancora da perfezionare data l’altalena di tempi e prestazioni. Inizio al meglio per Max Verstappen anche se al suo box i meccanici hanno dovuto lavorare molto sulla RB21 che gli ha dato problemi di angolazione in curva. Quarto tempo per Charles Leclerc che, dopo aver dominato nella prima parte, ha dovuto passare del tempo fermo ai box per delle modifiche alla SF-25, in particolare alla rigidità e all’altezza da terra tramite la barra antirollio e i tiranti, grande novità di questa monoposto dato il passaggio da sospensioni push-rod a pull-rod. Segue poi proprio l’ex compagno di squadra del monegasco, ovvero Carlos Sainz a bordo della Williams. Concludono la top 10 di giornata Pierre Gasly, Andrea Kimi Antonelli, Liam Lawson, Alexander Albon e Yuki Tsunoda. Undicesima posizione per Isack Hadjar che precede Gabriel Bortoleto, Lewis Hamilton, Jack Doohan, Fernando Alonso, Lance Stroll, Oscar Piastri, Nico Hulkenberg, Esteban Ocon ed Oliver Bearman.
18:00 - Conclusa la prima giornata di test con Norris davanti a Russell, Verstappen, Leclerc, Sainz, Gasly, Antonelli, Lawson, Albon, Tsunoda, Hadjar, Bortoleto, Hamilton, Doohan, Alonso, Stroll, Piastri, Hulkenbergm Ocon e Bearman
17:51 - Leclerc torna in pista con gomma usara per gli ultimi minuti a disposizione, flow-viz sulla sua SF-25 nella zona posteriore, sotto la pancia laterale
17:35 - 25 minuti al termine. Verstappen e Russell montano gomma nuova per provare una simulazione qualifica. Leclerc torna ai box e scende dalla macchina levandosi il casco. Lavoro sulle barre antirollio e il terzo elemento della SF-25 numero #16, oltre a cambiare l'altezza da terra tramite il tirante
17:17 - Dopo uno stop ai box, Leclerc è tornato in pista con gomma usata mentre Carlos Sainz si migliora e sale a meno di un decimo dal suo ex compagno di squadra
17:04 - Max Verstappen si migliorara e sale in seconda posizione con 1:30.674 alle spalle di Lando Norris, ma davanti a Charles Leclerc. Quarto George Russell che ha tentato un giro veloce con gomme C3 nuova di zecca.
17:00 - Continua il long run di Leclerc che ha fatto molte correzioni oltre a qualche sbavatura che l'ha portato leggermente oltre i confini della pista. Più costante Lando Norris con la MCL39 che ha iniziato finalmente a macinare chilometri dopo che ha quasi del tutto saltato la prima parte di sessione.
16:36 - Lando Norris conclude il primo giro lanciato e batte il miglior tempo di Charles Leclerc con quasi cinque decimi di vantaggio sul monegasco
16:30 - Sessione allungata di un'ora per recuperare il tempo perso per la mancanza di elettricità
16:25 - Primo lungo di Carlos Sainz a bordo della Williams
16:19 - In pista Leclerc, Russell, Norris, Verstappen, Gasly, Sainz, Hadjar, Bortoleto ed Ocon
16:10 - La FIA da il via libera con Pierre Gasly già in attesa del semaforo verde
15:56 - Bandiera gialla ma il semaforo in pit-lane è ancora rosso dato che non tutte le luci devono ancora essere riaccese in pista
15:48 - 72 minuti al termine della sessione pomeridiana, che la FIA potrebbe estendersi per recuperare la quasi mezz'ora persa per via del black-out
15:31 - I fari devono ancora illuminare il tracciato mentre alcuni goccioloni iniziano a scendere a Sakhir
15:29 - Torna finalmente la luce ma in pista tutto ancora tace
15:17 - Ancora niente corrente ma la sessione è ripresa
15:15 - Tutta la pista, compresi i box, sono ancora al buio
15:07 - Bandiera rossa: salta la corrente al circuito del Bahrain mentre il cronometro continua a scorrere
14:58 - Max Verstappen scende dalla macchina. I meccanici all'opera sulla RB21 dopo che l'olandese si è lamentato dell'assenza di rotazione dell'anteriore. Leclerc, Russell e Norris si occupano delle prime tre posizioni
14:47 - Norris torna in pista ma rientra subito dopo. Presente flow-viz sull'ala posteriore della MCL39
14:45 - Il monegasco ci riprova e chiudendo un giro lanciato con il crondo di 1:30.878 e si mette in testa al gruppo
14:43 - Charles Leclerc, con gomma C3, ha provato un tentativo di giro veloce ma ha alzato il piede
14:40 - Lando Norris è ancora fermo ai box: per il pilota della McLaren solamente un giro completato con poco più di due ore alla fine dei test
14:33 - Ritorna in pista Max Verstappen dopo un lungo stop ai box, dove i meccanici hanno dovuto lavorare sulla RB21, in particolare sul fondo e sulle sospensioni
14:25 - La classifica attuale, con i tempi del mattino e del pomeriggio, è: 1) Russell 1:31.082 (C3), 2) Antonelli +0.346 (C3), 3) Gasly +0.361 (C3), 4) Verstappen +0.362 (C2), 5) Leclerc +0.386 (C3)
14:16 - Mentre Leclerc torna in pista per un long run con gomma media, George Russell batte il tempo di Antonelli con un 1:31.0821
14.07 - Scende in pista anche Lando Norris con la MCL39 ma solamente per un giro di installazione
14.00 – Termina la prima ora della sessione pomeridiana: il più veloce del turno è stato Gasly, avanti di un millesimo a Verstappen. Nessuno è riuscito a battere il tempo di Antonelli registrato al mattino
13.58 - Debutto ufficiale nei test per Carlos Sainz a bordo della Williams
13:55 - Leclerc continua a girare e si migliora con la gomma dura
13:54 - George Russell in pista con la W16
13:47 - Gasly si mette a dettare il passo davanti a Verstappen,
13:31 - Debutto per Bortoleto con la C45 mentre anche Leclerc scende in pista
13:24 - In pista anche Esteban Ocon con la VF-25. Primi giri anche per Max Verstappen con la RB21 e Pierre Gasly con Alpine
13:20 - Il primo a scendere in pista è Isack Hadjar
13:14 - Leclerc si prepara a scendere in pista con la sua SF-25 dopo che Lewis Hamilton ha chiuso la mattinata in quinta posizione
13:00 - Semaforo verde ma i team sono ancora ai box per apportare le ultime modifiche alle monoposto per adattarle ai piloti che scenderanno in pista nel pomeriggio
12:52 - Leclerc, Russell, Verstappen, Sainz, Hadjar, Gasly, Stroll, Norris, Bortoleto ed Ocon si preparano a scendere in pista per la sessione pomeridiana dei test prestagionali
12.00 - Sventolata la bandiera a scacchi. Il più veloce nella mattinata in Bahrain è stato Andrea Kimi Antonelli con la W16 siglando un tempo di 1:31.428. Seconda posizione per Liam Lawson e la sua RB19. Seguono poi Albon, Tsunoda, Hamilton, Doohan, Alonso, Piastri, Hulkenberg e Bearman.
11.55 - Cinque minuti al termine della prima sessione mattutina
11.42 - Lewis Hamilton rientra ai box dopo un long run di 10 giri con gomma media; al momento, con meno di 20 minuti sul cronometro alla fine, ha completato in totole 61 tornate
11.24 - Albon si migliora e sale alle spalle di Antonelli insieme a Liam Lawson. Torna in pista anche Hamilton
11.14 - Pista libera con i piloti che continuano a girare a meno di un'ora dal termine dei test. Detta il passo Kimi Antonelli con la Mercedes W16 con un tempo di 1:34.428
11.01 Lawson finisce nella ghiaia con la RB21
10.56 Lewis Hamilton ritorna in pista con la sua SF-25
10.54 Flow-viz sulla pancia sinistra della Red Bull RB21 di Lawson
10.50 A poco più di un'ora dal termine della sessione di test del mattino, miglior tempo per la Williams FW47 di Albon
10.35 Si lavora sulla SF-25 ai box
10.29 Sono 37 i giri completati da Kimi Antonelli, che, al netto di qualche correzione, sta mostrando una certa sicurezza in pista
10.20 40 giri inanellati fino a questo momento per Lewis Hamilton sulla Ferrari SF-25
10.10 I tempi sul giro in questo momento non sono indicativi, visto che non sappiamo né i livelli di benzina, né tantomeno le mappature del motore impiegate dai vari team
10.05 Lawson testa al comando della classifica, davanti ad Alonso e Hamilton. Per ora nessuna scuderia ha riscontrato problemi tali da limitare fortemente l'attività in pista
09.54 Se oggi in Bahrain le temperature sono contenute, per domani è addirittura prevista pioggia. E solo Aston Martin e Haas hanno selezionato gli pneumatici da bagnato
09.45 Alcune correzioni per Hamilton nella sua presa di contatto con la SF-25, compresa la power unit Ferrari che usa per la prima volta nella sua carriera.
09.34 Il replay dell'incomprensione tra Albon e Hulkenberg è un modo per notare la vernice flow-viz usata su entrambe le monoposto
09.28 Il miglior tempo al momento è di Liam Lawson, sceso sotto il piede dell'1'32" con le hard
09.13 Un po' di vento in coda potrebbe aver influenzato il lungo di Hamilton in curva 11. Sicuramente le folate rendono più difficile analizzare il comportamento delle vetture in pista
09.09 Il pilota ad aver inanellato il maggior numero di giri finora è Yuki Tsunoda, con 15 tornate. I replay mostrano un lungo con correzione di Hamilron
09.02 Dopo un'ora di test, al comando della classifica c'è Lewis Hamilton, davanti ad Alex Albon e Nico Hulkenberg
08.55 Si fa sicuramente notare in pista la bellissima livrea bianca della Racing Bulls, con la VCARB-02 nelle mani di Yuki Tsunoda
08.46 15 gradi di temperatura dell'aria e 28 dell'asfalto in Bahrain in questo momento. C'è vento e la pista, ovviamente, è green e avrà una forte evoluzione nel corso delle tre giornate di test
08.41 Piccolo intervento ai freni della Mercedes W16 di Antonelli, pronto a rientrare in pista
08.40 Al momento al comando della classifica c'è Jack Doohan, pilota titolare di Alpine. Almeno per il momento, visto che nel corso della pausa invernale si sono susseguite voci che lo vedevano in una posizione pericolante ancora prima che la stagione iniziasse. L'ingaggio di Franco Colapinto non ha fatto che alimentare le speculazioni. Riuscirà a mantenere il posto?
08.33 Mentre il suo compagno di squadra lavora in pista, Charles Leclerc è stato pizzicato dalle telecamere mentre si assopiva ai box. È il primo giorno per tutti, in fondo...
08.25 Finalmente vediamo in pista la Red Bull RB21, tenuta nascosta sostanzialmente fino all'ultimo momento utile dalla scuderia di Milton Keynes. I correttivi apportati dal team riusciranno a risolvere i cronici problemi di bilanciamento che hanno condizionato la stagione?
08.13 Nella prima mattinata di test in Bahrain in pista c'è anche il nostro Andrea Kimi Antonelli, uno dei rookie della stagione 2025 di Formula 1. Oltre all'italiano di casa Mercedes, ci sono anche Gabriel Bortoleto e Isaac Hadjar, gli altri debuttanti assoluti. A loro si aggiungono anche Ollie Bearman, con tre gare all'attivo, e Jack Doohan, un GP in carriera. Bortoleto e Hadjar non sono in azione stamattina
08.07 Lewis Hamilton è attualmente in pista con delle vistose rastrelliere sulla sua SF-25. Sono uno degli strumenti a disposizione dei team per raccogliere dati in pista e verificare che i dati elaborati nel corso dell'inverno abbiano una buona correlazione all'atto pratico della pista
08.01
Ecco i piloti in pista questa mattina:
Ferrari – Lewis Hamilton
McLaren – Oscar Piastri
Red Bull – Liam Lawson
Mercedes – Kimi Antonelli
Aston Martin – Fernando Alonso
Alpine – Jack Doohan
Haas – Ollie Bearman
Racing Bulls – Yuki Tsunoda
Williams – Alex Albon
Sauber – Nico Hulkenberg
08:00 - Semaforo verde: inizia ufficialmente la tre giorni di test in Bahrain
#F1TESTING DAY 1: MORNING SESSION 👀
— Formula 1 (@F1) February 26, 2025
A strong start from 18-year-old Kimi Antonelli #F1 pic.twitter.com/wQZXCXLTO6
Ecco i turni dei piloti che si sono alternati in pista a bordo delle monoposto:
TEST DAY 1 - MATTINA
TEST DAY 1 - POMERIGGIO
Finalmente ci siamo. Dopo tre lunghi mesi la pausa invernale è definitivamente finita. La Formula 1 è pronta a tornare in pista per i test prestagionali che si terranno, come di consueto, in Bahrain. Un totale di 24 ore che i team dovranno dividere tra i due piloti titolare avendo solamente una monoposto a disposizione per preparare al meglio il mondiale 2025 ormai alle porte.
Sono passati poco più di tre mesi dall’ultima bandiera a scacchi ed ora la Formula 1, rigenerata dalla pausa invernale, è tornata in pista con le monoposto che si riprenderanno finalmente la scena. Per questa tre giorni di test prestagionali, di team di Formula 1 scenderanno in pista con solamente una vettura e dunque i due piloti titolari dovranno alternarsi alla guida. A disposizione avranno un totale di 24 ore, ovvero 12 ore a testa per saggiare le novità tecniche. Le giornate saranno scandite da due sessioni, una al mattino ed una al pomeriggio. L’appuntamento è dalle 08:00 del mattino alle 17:00 italiane, con solamente un’ora di pausa pranzo, dalle 12:00 alle 13:00. Sarà possibile seguire l’attività tramite la diretta integrale di Sky Sport F1 e su Now TV, oltre alla cronaca testuale di Automoto.it in diretta.
I test prestagionali sono un'opportunità inestimabile per team e piloti di familiarizzare con la loro auto del 2025 su un circuito di F1. Dopo aver trascorso mesi a perfezionarsi e migliorarsi, questo è il primo vero test per vedere se tutto funziona come dovrebbe: registrare i dati dai simulatori è utile fino a un certo punto, ma nulla può eguagliare l'esperienza di vita reale che i test prestagionali offrono. Ogni team può provare diversi set-up sulla vettura, raccogliere preziose informazioni sull'impatto delle loro novità e iniziare a farsi un'idea di quali sviluppi potrebbero voler introdurre più avanti. È anche comune che le vetture sembrino diverse alla prima gara dell'anno, poiché i team possono apportare modifiche importanti in base alle loro scoperte dai test.
Si potrebbe erroneamente leggere la classifica finale dei tempi come indicatore di come si potrebbe sviluppare il campionato, ma è sicuramente meglio prenderla con le pinze. Durante i test prestagionali, la priorità non è fare giri veloci, ma raccogliere dati e aiutare i rookie ad ambientarsi; quindi, anche se potremmo essere in grado di individuare alcuni probabili favoriti, l'ordine esatto è ben lontano dell’essere una conclusione scontata. Ogni team avrà il suo approccio unico ai test, che prevede di provare diverse mescole e configurazioni di pneumatici ogni giorno; quindi, nessuna delle tabelle dei tempi fornirà un confronto diretto o equo.