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La Formula 1 è tornata in pista per la seconda giornata dei test prestagionali che si stanno disputando in Bahrain. A caratterizzare la sessione mattutina è stata la pioggia caduta sul tracciato di Sakhir ma l’attività è comunque proseguita mandando in archivio il Day 2. A chiudere davanti a tutti è stato Carlos Sainz con la Williams, mentre al mattino Lewis Hamilton ha portato a casa il giro veloce.
Nella prima giornata in pista in Bahrain Lewis Hamilton non è andato oltre la tredicesima posizione, ma quest’oggi è riuscito a stampare il giro più veloce della sessione mattutina a bordo della SF-25. Questo crono sulla classifica è un buon segno in quanto i tempi si stanno avvicinando sempre di più a quelli delle qualifiche del Gran Premio del Bahrain della scorsa stagione, fermandosi a solamente due decimi dalla pole position. A tenere fermi al box per diverso tempo i piloti è stata la pioggia che è caduta copiosa sul tracciato di Sakhir; a scendere comunque in pista è stata Haas con Esteban Ocon essendo stato l’unico team, oltre ad Aston Martin, ad aver richiesto a Pirelli di portare, insieme alle mescole da asciutto, anche quelle da bagnate (intermedie e full-wet).
Alle spalle dell’alfiere della Scudera Ferrari si è piazzato proprio il suo ex compagno di squadra, George Russell a bordo della Mercedes W16 che di soli quattro decimi, a parità di gomma e condizioni di pista, ha mancato il giro veloce. Una top 3 composta da grandi ex in quanto il terzo tempo è stato siglato da Carlos Sainz che ha stupito a bordo della sua Williams. Il team di Grove, oltre alle qualità sul time attack, ha dimostrato di aver lavorato molto sulla monoposto anche per migliorare il passo gara, su cui si è concentrato il lavoro del madrileno che ha utilizzato principalmente gomma dura. Bene anche Alpine che al mattino è scesa con Pierre Gasly che ha preceduto l’Aston Martin di Fernando Alonso e la VCARB di Yuki Tsunoda.
McLaren continua a lavorare sperimentando sulla MCL39 con Oscar Piastri che ha chiuso settimo e si è reso protagonista, insieme a Nico Hulkenberg con la sua Sauber, del primo contatto della stagione in curva 8. In salita la seconda giornata di test della Red Bull con Liam Lawson, ottavo, che ha passato gran parte della mattinata ai box dopo un problema di perdita di pressione dell’acqua al motore della sua RB21. Concludono la classifica della mattina Hulkenberg ed Ocon.
Dopo solamente un’ora di pausa per il pranzo, dove i meccanici hanno lavorato per adattare la monoposto ai piloti del pomeriggio, cosa che non è stata fatta in casa Williams. Infatti, a proseguire il programma, concludendolo, è stato Carlos Sainz che si porta a casa il giro più veloce dell’intera seconda giornata in Bahrain. Alle spalle del madrileno hanno chiuso le due Ferrari con Lewis Hamilton davanti a Charles Leclerc. Tra i due ex compagni di squadra a Maranello solamente 83 millesimi; più distante di circa 4 decimi, invece, George Russell (sceso in pista al mattino). Andrea Kimi Antonelli si conferma molto veloce con il quinto tempo di giornata, siglato al pomeriggio. Sesto Lance Stroll che precede Liam Lawson, Jack Doohan, Pierre Gasly, Isack Hadjar, Fernando Alonso, Yuki Tsunoda ed Oscar Piastri.
Anche nel pomeriggio la McLaren ha preferito restare le retrovie senza lavorare sul giro secco, preferendo concentrarsi con Lando Norris sul passo gara dove ha dimostrato di avere un grandissimo livello di costanza e soprattutto senza alcun problema di degrado gomme. A mostrare difficoltà sotto questo punto di vista, invece, è stato Charles Leclerc, a sua volta autore di un long run non del tutto promettente. Sedicesimo Gabriel Bortoleto con Nico Hulkenberg, Esteban Ocon ed Oliver Bearman a concludere la classifica di giornata.
Day 2 ✅
— Formula 1 (@F1) February 27, 2025
Here's how things stand at the end of another day of #F1Testing 💪#F1 pic.twitter.com/BntrAhWKfF
17.00 La seconda giornata di test prestagionali della Formula 1 in Bahrain si conclude con il miglior tempo di Carlos Sainz, davanti ai due piloti della Ferrari, Lewis Hamilton e Charles Leclerc
16.50 Norris rientra ai box senza finire un giro con le C3 in cui aveva fatto segnare il miglior intertempo nel secondo settore
16.40 A venti minuti dalla fine della sessione del pomeriggio in Bahrain, continuano le simulazioni di passo gara
16.30 Rispetto a Leclerc, Norris nella parte finale del suo stint ha mostrato un ritmo più convincente, riproponendo una tendenza già vista lo scorso anno. Questo al netto della differenza di mescola
16.20 Norris ha concluso la sua simulazione di passo gara
16.10 Nuovo set di gomme hard per Leclerc nella sua simulazione di gara
16.00 Dalle simulazioni emerge un passo interessante da parte della McLaren
15.40 Lavoro di simulazione passo gara per Leclerc, Norris e Antonelli
15.20 Leclerc in pista con le medie per un long run
15.10 "Sto prendendo una giornata alla volta, concentrandomi sul nostro lavoro. Con il passare delle sessioni mi sento sempre più a mio agio, ma sono ancora in una fase di adattamento", ha spiegato Lewis Hamilton ai microfoni di Sky Sport F1.
15.00 Qualche sbavatura in pista per Jack Doohan, con la sua Alpine A525. Buona la progressione di Norris sul passo gara
14.50 In pista in questo momento troviamo Sainz, ancora al comando della classifica, Stroll, Norris e Hadjar
14.40 Pioviggina in Bahrain. Basterà per bagnare la pista?
14.30 Ampio uso del flow-viz sulla McLaren MLC39 di Norris: c'è qualcosa nel rendimento aerodinamico della monoposto che devono capire meglio?
14.20 Liam Lawson è in pista con la RB21: per lui simulazione di un long run dopo il problema tecnico occorso sulla sua monoposto in mattinata
14.10 Testacoda per Carlos Sainz, senza conseguenze per lo spagnolo
14.00 Un po' di sottosterzo e qualche sbavatura nel giro lanciato di Norris
13.55 Piccole correzioni per Antonelli, che sembra alla ricerca del limite in pista
13.45 Lando Norris è pronto a scendere in pista. La McLaren si è presa tutto il tempo necessario per qualche accorgimento al set-up, oltre agli adattamenti per il passaggio tra un pilota e l'altro
13.35 Lungo di Jack Doohan in curva 4, mentre Bearman parla di una pioggia che sta andando a intensificarsi
13.30 Carlos Sainz si porta al comando della classifica, migliorando di 13 millesimi il crono siglato da Hamilton questa mattina
13.25 Leclerc rientra ai box dopo uno stint da cinque giri con la C3. Al momento si trova in quinta posizione
13.14 Charles Leclerc è sceso in pista con la sua SF-25. Si è aperto via radio raccontando di una certa difficoltà nel portare nella corretta finestra di utilizzo le gomme
13.00 Ricomincia l'attività in pista a Sakhir. Questi i piloti in pista nel pomeriggio. McLaren: Lando Norris; Ferrari: Charles Leclerc; Red Bull: Liam Lawson; Mercedes: Andrea Kimi Antonelli; Aston Martin: Lance Stroll; Alpine: Jack Doohan; Haas: Oliver Bearman; Visa Cash APP RB: Isack Hadjar; Williams: Carlos Sainz; Sauber: Gabriel Bortoleto
12.00 Finisce la sessione del mattino della seconda giornata di test pre-stagionali della F1 in Bahrain. Il miglior tempo è di Lewis Hamilton, davanti a George Russell su Mercedes e Carlos Sainz su Williams
11.54 Il lavoro in pista di Hamilton passa anche dalle prove di partenza, una delle procedure che cambiano da team a team
11.50 Ampio uso del flow-viz sulla Wiliams di Carlos Sainz, autore del terzo tempo della sessione del mattino
11.40 Tra i piloti in pista in questo momento c'è anche Fernando Alonso, con una AMR25 che sembra più prevedibile nel comportamento rispetto alla vettura che l'ha preceduta. 38 giri per lui finora oggi
11.27 Piccolo contatto tra Nico Hulkenberg e Oscar Piastri, finito lungo
11.20 Hamilton migliora di tre decimi il suo tempo precedente, fermando il cronometro sull'1'29"379
11.15 Prosegue l'attività in pista di Hamilton con la sua Ferrari SF-25, per prendere ulteriormente confidenza con la sua nuova monoposto
11.05 In una mattinata fortemente condizionata dalla pioggia, il pilota ad aver inanellato più giri è George Russell, giunto a quota 54 tornate. 30 giri, invece, per Hamilton
10:55 - Hamilton si migliora e scende sotto 1:29.670, il primo in questa due giorni. Anche Russell abbassa il suo tempo e finisce a due decimi dal suo ex compagno
10:45 - Hamilton torna ai box dopo un mini long run. Ancora lui primo con 1:30.080, davanti a Sainz, Russell, Gasly, Lawson, Hulkenberg, Alonso, Tsunoda, Ocon e Piastri
10:30 - Torna in pista anche Hamilton
10:20 - Hamilton ancora fermo ai box a colloquio con il Presidente Elkann. In pista Lawson, Russell, Hulkenberg, Tsunoda e Piastri
10:08 - Russell scende in pista per primo con gomma media
10:04 - La pioggia sta cessando grazie al vento che si sta alzando ma la pista non è ancora ottimale. I team ne approfittano per apportare modifiche alle vetture, come McLaren che ha cambiato l'assetto della sospensione posteriore di Piastri
09:40 - Esteban Ocon torna in pista con la sua Haas grazie alle gomme intermedie. Il team americano è stato l'unico a portare gomme full-wet per questi test
09:30 - Tutto tace sulla pista di Sakhir dove cade copiosa la pioggia. As aver girato più di tutti è stato George Russell con un totale di 28 giri completati
09:14 - Ad un'ora e venti dal via, l'attività in pista prosegue a gonfie vele anche se Sainz ha avuto un lungo in curva 11, sintomo di un tracciato molto scivoloso per via di pioggia e sabbia
08:46 - Primo fucsia con Hamilton che si mette davanti a Russell con 1:30.287 (tempo realizzato fin gonna C3)
08:26 - Riprende l'attività in pista
08:31 - Tutto tace in pista con i piloti che sono rientrati ai box dopo il primo mini long run
08:06 - Inziana la sessione di Lewis Hamilton a bordo della SF-25, anche lui con dei rastrelli all'ala anteriore
08:05 - Oscar Piastri, sceso in pista anche lui con dei rastrelli, rientra ai box segnalando molta acqua sul manto stradale
08:01- I primi ad iniziare i lavori in pista sono Nico Hulkenberg e George Russell mentre qualche goccia di pioggia inizia a cadere. Anche Pierre Gasly scende in pista con vistosi rastrelli aerodina
08:00 - Semaforo verde: Oscar Piastri (McLaren), Lewis Hamilton (Ferrari), Max Verstappen (Red Bull), George Russell (Mercedes), Fernando Alonso (Aston Martin), Pierre Gasly (Alpine), Esteban Ocon (Haas), Yuki Tsunoda (Visa Cash App RB), Carlos Sainz (Williams) e Nico Hulkenberg (Sauber) sono pronti a scendere in pista per la sessione mattutina del secondo giorno di test in Bahrain
TEST DAY 2 - MATTINA
TEST DAY 2 - POMERIGGIO
Dopo tre lunghi mesi la pausa invernale è definitivamente finita. La Formula 1 è tornata in pista per i test prestagionali che si stanno disputando, come di consueto, in Bahrain. Un totale di 24 ore, salite da 25 dopo l’estensione alla sessione di ieri per il blackout, che i team devono dividere tra i due piloti titolari avendo solamente una monoposto a disposizione per preparare al meglio il mondiale 2025 ormai alle porte.
Per questa tre giorni di test prestagionali, di team di Formula 1 scendono in pista con solamente una vettura e dunque i due piloti titolari devono alternarsi alla guida. A disposizione avranno un totale di 24 ore, ovvero 12 ore a testa per saggiare le novità tecniche. Le giornate saranno scandite da due sessioni, una al mattino ed una al pomeriggio. L’appuntamento è dalle 08:00 del mattino alle 17:00 italiane, con solamente un’ora di pausa pranzo, dalle 12:00 alle 13:00. Sarà possibile seguire l’attività tramite la diretta integrale di Sky Sport F1 e su Now TV, oltre alla cronaca testuale di Automoto.it in diretta.
I test prestagionali sono un'opportunità inestimabile per team dato che possono provare diversi set-up sulla vettura, raccogliere preziose informazioni sull'impatto delle loro novità e iniziare a farsi un'idea di quali sviluppi potrebbero voler introdurre più avanti, come ha già fatto Mercedes ad esempio. Si potrebbe erroneamente pensare che la classifica finale dei tempi sia un indicatore di come si potrebbe evolvere il campionato, ma è meglio prenderla con le pinze.
Durante i test prestagionali, infatti, la priorità non è fare giri veloci, ma raccogliere dati e aiutare i rookie ad ambientarsi; quindi, anche se potremmo essere in grado di individuare alcuni probabili favoriti, l'ordine effettivo è ben lontano dell’essere una conclusione scontata. Ogni team avrà il suo approccio unico ai test, che prevede di provare diverse mescole e configurazioni di pneumatici ogni giorno; quindi, nessuna delle tabelle dei tempi fornirà un confronto diretto o equo. E questo si è verificato già nella prima giornata di test, dove nessuna squadra si è voluta esporre, preferendo seguire i propri programmi.
Inoltre, ad influenzare e non di poco i valori in pista sono le temperature decisamente più basse rispetto a quelle che solitamente la Formula 1 è abituata a gestire quando corre in Bahrain. Non solo, anche la pista non è del tutto favorevole in quanto non è ancora gommata e molto sporca per via della sabbia portata sul manto stradale dal vento che sta soffiando in questi giorni; per non farsi mancare nulla, anche previsto anche il 40% di probabilità pioggia potrebbe stravolgere i piani di lavoro dei team.